Durante l’ultima seduta, il Consiglio comunale ha approvato i principali documenti di approvazione dell’anno: il Conto Consuntivo 2015 e la Relazione Previsionale 2016. La nuova riforma Finanziaria avviata con il Dlgs 118/2011, entrata in vigore il 1 gennaio 2016, ha letteralmente mutato i principi di funzionamento della gestione contabile degli Enti locali. << Per quanto concerne il conto consuntivo 2015 - ha dichiarato il Sindaco Marisa ANGELINI - sono stati passati in rassegna tutti i dati delle entrate e della spesa che hanno consentito il raggiungimento della quasi totalità degli obiettivi fissati da ciascun servizio, confermando il trend del lavoro svolto, il 2015 si chiude con un avanzo di amministrazione di 64.921,62 euro. Per quanto attiene invece il bilancio preventivo molte sono le novità, la più importante delle quali la volontà dell’Amministrazione, ancora una volta e nonostante tutto, di non aumentare imposte, tasse e tributi” a fronte degli stessi servizi da rendere. Un grande sforzo per essere sempre più vicini alle esigenze delle famiglie e delle imprese, ottimizzando le spese.
Le risorse necessarie per investimenti in conto capitale - ha proseguito la ANGELINI - deriveranno dall’alienazione di un immobile del patrimonio comunale, dalla revisione di fitti di altre proprietà, dalla ricerca di bandi pubblici, oneri di costruzione ed urbanizzazione, condoni. Tra le altre novità anche l’avvio di opere pubbliche, la riqualificazione del Parco della Croce, la messa in sicurezza ed efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica del centro e delle frazioni, l’ampliamento del Cimitero, il restauro di alcuni siti di interesse storico come i lavatoi pubblici della frazione di Ruscio e Rescia, l’ampliamento dell’allestimento del Museo Civico, la manutenzione e riqualificazione di alcuni tratti stradali, l’avvio del progetto di recupero di San Francesco, sia della parte del Fec, di cui è ultimato il progetto di restauro, che del resto dell’impianto artistico monumentale in attesa di finanziamento PUC. Nella sostanza sia il Rendiconto 2015 che il Bilancio di Previone 2016/2018 ricevono il parere favorevole del Revisore dei Conti, dato importante che asserisce la buona salute dell’azione amministrativa e contabile dell’Ente >>.