Gli imprenditori della Valnerina hanno accolto l’invito di Confcommercio Umbria e Federalberghi per l’incontro che si è svolto a Cascia, questo per fare il punto su misure attive, problemi ed esigenze specifiche, sottolineando che le imprese hanno bisogno di interventi di sostegno che vadano oltre l’emergenza. Benissimo la cassa integrazione in deroga, che è comunque una boccata d’ossigeno per tanti, ma occorrono misure che aiutino gli imprenditori a superare dignitosamente il periodo di grande difficoltà attuale e a progettare il proprio futuro d’impresa, restando sul territorio. La voglia di non mollare, insomma, è tanta. Ma sono tanti anche problemi che le imprese della Valnerina stanno affrontando. Non ultimo quello dei rapporti con il mondo bancario, che non sempre sta dimostrando la sensibilità e la velocità necessaria a gestire il momento.
La possibilità che la gente si trasferisca altrove, cittadini e imprenditori, stremati dalle difficoltà che oggi vivono, lascia intravedere un rischio di spopolamento, e conseguente impoverimento del territorio, che va scongiurato in ogni modo, come ha detto anche il Sindaco del Comune di Cascia Gino EMILI, che ha partecipato all’incontro con le imprese, assieme al Presidente di Confcommercio Valnerina Fabio BRANDIMARTE e a Damocle MAGRELLI, delegato Federalberghi per il territorio di Cascia (nella foto). In attesa dei decreti governativi, che arriveranno non prima di tre o quattro settimane, Confcommercio Umbria sarà ancora in Valnerina per aiutare le imprese ad accedere alle misure già previste dalla Regione Umbria.
Dalla prossima settimana sarà attivo il “Servizio cassa integrazione in deroga”, con tecnici a disposizione per completare tutte le formalità burocratiche direttamente presso le aziende. Da lunedì 19 settembre, l’ufficio mobile Confcommercio farà sosta a Cascia. Dal 1° settembre è in Valnerina per assistere sul posto le imprese. Intanto, prosegue anche la raccolta fondi avviata da Confcommercio Umbria, finalizzata a sostenere progetti in favore delle imprese danneggiate dal terremoto. Ulteriori informazioni sono consultabili dal sito ufficiale www.confcommerio.umbria.it.