Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
<< La sera di martedì 10 gennaio sarà l’ultima a vedere adagiate sulle pendici del Monte Ingino le centinaia di luci multicolori che disegnano l’Albero di Natale più grande del mondo (nella foto). Quest’anno, nelle aspettative di tutti, c’era la speranza che l’Albero potesse essere l’elemento capace di far convergere di nuovo su Gubbio almeno parte di quel flusso turistico che aveva completamente abbandonato il nostro territorio a seguito degli eventi che dal 24 agosto hanno toccato l’Italia centrale: le aspettative non sono andate deluse e i turisti che sono tornati hanno trovato una città resa ancora più bella e interessante grazie alle tante iniziative di “Gubbio è … Natale”, al Gubbio Express, ai meravigliosi presepi allestiti nei nostri quartieri: tutte iniziative frutto dell’estro eugubino, nella maggior parte dei casi della collaborazione gratuita, comunque sempre della voglia di rendere più bella la nostra Gubbio. Gli ampi servizi messi in onda su RAI Gulp, Rete 4, RAI Tre e TV 2000, oltre agli spot commissionati dalla Regione sui maggiori network e testate giornalistiche per rilanciare il turismo in Umbria hanno portato Gubbio (attraverso l’immagine dell’Albero) nelle case di milioni di italiani. Lo stesso è accaduto attraverso molte testate cartacee e online locali, nazionali e internazionali.
Il trend sembra quindi aver invertito la tendenza negativa, e reale è la speranza che il turismo possa tornare a crescere in tempi brevi, confortati in questo anche dai dati diffusi relativamente alla presenza sul web, con Gubbio al secondo posto nella classifica delle città più “cliccate” d’Italia registrato da PaesiOnLine: un dato significativo quello relativo alla nostra pagina ufficiale Facebook che ha portato l’Albero di Gubbio a milioni di persone in tutto il mondo: oltre 500.000 visualizzazioni il giorno dell’accensione, oltre 3.000.000 nell’intero periodo; migliaia anche i Tweet che hanno accompagnato questi trenta giorni di accensione dell’Albero. La pagina “Adotta una luce” del nostro sito ha replicato il successo dello scorso anno: tutte le luci sono state adottate e di queste il 7% da fuori Italia e l’84% da soggetti diversi rispetto al 2015; un network olandese ha realizzato e pubblicato sul web un filmato su una delle tante storie che caratterizzano le adozioni delle luci dell’Albero; il filmato, presente su Youtube anche sul sito della testata Bild, tradotto in tedesco, ha avuto circa 700.000 visualizzazioni in meno di una settimana; l’iniziativa verrà riproposta a novembre 2017.
Un grazie sincero ai tanti che hanno collaborato con noi mettendo a disposizione la loro professionalità, le loro risorse migliori, la loro generosità, il loro attaccamento alla nostra città e al nostro Patrono; un grazie particolare al Vescovo Mario CECCOBELLI, che ci è sempre vicino con affetto, e al Sindaco Filippo STIRATI per la condivisione degli obiettivi e la sua concreta collaborazione; ancora grazie a “Save The Children” per essere stati con noi ad accendere l’Albero lo scorso 7 dicembre: ennesima dimostrazione che solo mettendo in comunione con gli altri le energie migliori si riescono a raggiungere risultati unici a beneficio di tutti. Tra pochi giorni ci rimetteremo al lavoro per smontare l’Albero, provvedendo alla manutenzione e rimessaggio di luci, cavi, spine, sostituendo i tanti materiali che purtroppo risulteranno non più idonei: un lavoro importante che ci terrà occupati fino a primavera e che servirà per poter programmare nel migliore dei modi l’allestimento per il prossimo Natale. Per la 37^ volta raccoglieremo la sfida di realizzare l’Albero di Natale più grande del mondo: lavorando in amicizia e collaborando con tutti quelli che condividono i nostri intenti, siamo certi di poter di nuovo emozionare e stupire adulti e bambini e far alzare il loro sguardo verso il Monte Ingino, verso la Basilica del nostro Patrono, Sant’Ubaldo >>.