<< Dal 7 gennaio è operativa la nuova determinazione della Regione Lazio che offre agli agricoltori e agli allevatori delle zone colpite dal terremoto la possibilità di provvedere direttamente all’acquisto, rimborsato al 100% delle attrezzature produttive in sostituzione di quelle danneggiate. Abbiamo inoltre informato gli allevatori sulla possibilità di avere ospitalità per i bovini da carne presso le stalle nel territorio, che hanno posti disponibili >>. Questa la dichiarazione dio Carlo HAUSMANN (nella foto), Assessore regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca. << Ciascun interessato - ha proseguito HAUSMANN - dovrà redigere un elenco dettagliato e motivato dei beni strumentali che intende acquistare direttamente, ritenuti essenziali per preservare la propria attività produttiva. La Regione Lazio valuterà quindi ogni singola richiesta, rimborsando le spese autorizzate. Nello specifico, le spese ammesse e rimborsabili sono quelle per: fornitura di moduli zootecnici per bovini, ovicaprini e fienili; acquisto di animali, di macchine agricole o attrezzature, di impianti di mungitura fissi e mobili, di contenitori refrigeranti, di container per impianti e attrezzature di mungitura e conservazione del latte, di gruppi elettrogeni; lavori di realizzazione, rifinitura e adeguamento alle necessità dimensionali delle piazzole; allaccio delle utenze necessarie all’allevamento.
I nostri tecnici - ha aggiunto l’Assessore - sono a lavoro per informare ciascuna delle imprese interessate. Contiamo, in tal senso, sulla collaborazione di tutti, in particolare delle organizzazioni professionali degli agricoltori, che possono tempestivamente mobilitare le proprie strutture periferiche. Ricordiamo che la Regione Lazio, dopo aver raccolto le istanze di tutte le altre Regioni terremotate (Abruzzo, Marche e Umbria), ha bandito in accordo con tutte le autorità coinvolte una gara complessa, nel rispetto dei principi di legalità e trasparenza, per l'acquisto di 4 modelli di tensostrutture di ricovero zootecnico. Purtroppo scontiamo dei gravi ritardi da parte dei fornitori delle strutture, che hanno sottoscritto l'impegno a completare i montaggi entro il 16 gennaio, ma sono stati consegnati 54 moduli sui 98 previsti per le imprese coinvolte nel primo sisma del 24 agosto e contiamo molto sulla nuova procedura per poter fare presto.
Negli ultimi 5 mesi - ha concluso HAUSMANN - i funzionari della Direzione Agricoltura, il personale dell'Assessorato, i veterinari e il servizio di Protezione Civile della Regione Lazio hanno garantito e garantiscono, un lavoro costante e continuo di vicinanza agli agricoltori e agli allevatori, seguendo personalmente il montaggio di stalle, ovili e fienili, il rifornimento quotidiano di mangime, di gruppi elettrogeni, di autobotti e monitorando le condizioni animali. Lo sforzo e la dedizione di tutti i tecnici, impegnati senza sosta per aiutare le imprese colpite, meritano davvero un encomio. Ora dobbiamo fare tutti insieme un altro grande sforzo >>.