L’Assessorato alla Formazione e alle Politiche del Lavoro della Provincia di Rieti ha avviato il Programma PARI per l’occupazione delle lavoratrici svantaggiate. Allo scopo di agevolarne e accompagnarne la ricollocazione al lavoro, l’Assessorato ha attuato una serie di azioni di sostegno attraverso i Centri per l’Impiego impegnati, questi ultimi, a fornire alcuni servizi volti a migliorare l’occupazione delle lavoratrici e queste, da parte loro, ad assumere un atteggiamento attivo nella ricerca di nuove opportunità di lavoro. La categoria individuata dalla Provincia è tra le più sfavorite e riguarda le lavoratrici disoccupate in fase di reinserimento lavorativo in età compresa tra i 30 e i 50 anni, che siano iscritte ai Centri per l’Impiego da più di dodici mesi. Per procedere all’intervento programmato, attraverso l’assistenza tecnica di Italia Lavoro S.p.A., i Servizi per l’impiego Provinciali con notevole coinvolgimento e collaborazione sono riusciti a offrire alle imprese locali una preselezione delle candidate e un’esauriente consulenza normativa anche sul sistema delle convenienze così come previsto dalla legislazione nazionale e dallo stesso Programma PARI. Le aziende che hanno aderito al Programma PARI e che si sono dette pronte ad assumere nuovo personale sono risultate complessivamente trentuno. Rendendo concreto il loro proposito con la scelta di una o più lavoratrici, le imprese in questione beneficeranno di specifici contributi. E’ importante rilevare che, delle trentuno aziende selezionate, cinque operano nel settore industriale, sedici nel settore dei servizi e dieci in quello artigianale e commerciale. Ottantacinque in tutto sono le lavoratrici ammesse nel percorso di reinserimento lavorativo specificato nel Patto di Servizio sottoscritto con i centri per l’impiego, esse sono titolari di un assegno di sostegno al reddito e di un voucher formativo che saranno entrambi trasferiti all’impresa assuntrice. Ad oggi già dodici lavoratrici hanno visto realizzarsi la loro aspettativa di occupare un vero e proprio posto di lavoro stabile. Sette di esse hanno ottenuto un’assunzione a tempo indeterminato e cinque sono state assunte a tempo determinato, ma con un periodo superiore ai dodici mesi. Per le altre si sta operando con impegno e con fiducia nelle opportunità offerte dal Programma PARI. L’esperienza è risultata generalmente positiva e per questo la Provincia valuterà la possibilità di allestire una nuova edizione del Programma PARI, anche per dare continuità alle azioni già svolte.

 

Nella foto l'Arch. Roberto GIOCONDI, Assessore provinciale alla Formazione