<< L’approvazione del piano integrato di filiera zootecnica oltre a rappresentare una grande occasione per le aziende che operano nelle aree protette consente di sfatare un luogo comune che vorrebbe i parchi come elemento di freno per le attività economiche >>. Questa la dichiarazione di Paolo PIACENTINI, Presidente del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, nella riunione organizzata per divulgare gli effetti delle iniziative intraprese dal parco d’intesa con l’assessorato regionale all’ambiente. Oltre venti titolari di aziende zootecniche, provenienti dai comuni di Orvinio, Scandriglia, Monteflavio, Licenza e Moricone, hanno risposto all’invito partito dal Parco per approfondire le opportunità nascenti dall’approvazione del programma integrato di filiera zootecnica che consente un percorso facilitato all’accesso ai fondi europei per lo sviluppo agricolo che sono stati allocati nel Piano di Sviluppo Rurale approvato dalla Regione Lazio per il periodo 2007/2013. << Le aziende che svolgono produzione biologica potranno beneficiare di contratti di vendita a prezzi superiori del 30% rispetto a quelli di mercato oltre ad avere opportunità importanti per migliorare le proprie strutture - ha dichiarato Marco CERBONI, del Consiglio direttivo ed esperto della Coldiretti - vogliamo accompagnare questi imprenditori a migliorare le condizioni di lavoro e di reddito per far crescere con esse il Parco >>. Inoltre, nei prossimi anni sarà necessario convertire le razze bovine verso la chianina che ha fette di mercato e prezzi molto interessanti per gli agricoltori. A breve, i tecnici regionali contatteranno le aziende per verificare, caso per caso, le opportunità applicabili.
Sito ufficiale del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili