Presentato, presso la Sala del Carroccio al Compidoglio, il libro che narra la vita della prima francescana della storia, ovvero la Santa del Cicolano Filippa MARERI (nella foto). L’autrice Mirella MATTEUCCI, originaria di Rocca Sinibalda, ebbe l’ispirazione anni fa vistando il Convento di Borgo San Pietro, dove sono custodite le spoglie e il cuore incorrotto, dopo otto secoli, della Santa. Nella copertina del libro è riprodotto l’affresco ritrovato a Rocca Sinibalda e che ora appartiene ed è visibile presso i Musei Capitolini, in cui Santa Filippa MARERI è rappresentata insieme ad insigni personaggi del 1500, fra cui Baldassarre PERUZZI, probabile autore dell’affresco. Durante l'iniziativa, sono stati spiegati al pubblico presente i significati religiosi e l’importanza caratteriale della “donna Filippa”, forte e colta in un periodo storico di riferimento in cui la stragrande maggioranza delle donne, non sapeva ne leggere, ne scrivere e tanto meno aveva potere decisionale.
Filippa MARERI, si distingue anche in questo, cioè nella capacità di prendere decisioni autonome in un contesto familiare di tipo patriarcale. Nel libro sono anche riportati eventi politico- storici dell’epoca che hanno visto coinvolta la Famiglia MARERI, a partire da quello che prevedeva il matrimonio di Filippa. Alla presentazione del libro, curata dal MOICA (Movimento Italiano Casalinghe) di Roma, sono intervenuti il Vice Presidente nazionale MOICA, Dr.ssa Concetta FUSCO; il responsabile culturale Dr.ssa Caterina DOUGLAS SCOTTI; con relazioni a cura della Dr.ssa. Franca RIMICCI e della Prof.ssa Anna FADDA. L’incontro è stato ovviamente concluso dalle Suore Francescane di Santa Filippa MARERI, con una breve relazione di Madre Margherita, che a mone di tutte le consorelle ha ringraziato l’autrice e quanti hanno collaborato alla realizzazione di questo libro, reperibile in tutte le librerie e, naturalmente, presso il Monastero di Borgo San Pietro di Petrella Salto.