Svoltasi lo scorso 31 marzo, e presieduta dal Presidente Alessandro RINALDI, l’Assemblea dei soci della Cassa di Risparmio di Rieti S.p.A. ha approvato il Bilancio 2009. Gli impieghi si attestano a 963,3 milioni di euro, in aumento del 3,4%, mentre la raccolta totale chiude il 2009 a 2.144 milioni di euro, in crescita del 2,8%. In particolare, la raccolta diretta ammonta a 1.290 milioni di euro e la raccolta indiretta raggiunge i 854 milioni di euro. I proventi operativi netti ammontano a 63 milioni di euro. Il risultato della gestione operativa si attesta a 28,3 milioni di euro. L’utile netto 2009, dopo aver contabilizzato congrui accantonamenti considerata l’attuale congiuntura economica, si attesta a 12,3 milioni di euro. I coefficienti patrimoniali al 31 dicembre 2009 risultano pari al 13,07% per il Tier 1 e al 13,73% per il coefficiente patrimoniale totale.
<< L’esercizio 2009, pur in presenza di un contesto di riferimento particolarmente difficile, evidenzia risultati soddisfacenti, in linea con gli obiettivi prefissati, confermando il percorso di crescita della Banca che negli anni ha raggiunto livelli di redditività e di efficienza equiparabili ai migliori benchmark di mercato. La Cassa di Risparmio di Rieti - si legge in una nota - si attesta quindi come azienda creditizia locale particolarmente legata al proprio territorio, che si avvale delle potenzialità, dell’innovazione di prodotti, delle professionalità e delle competenze del Gruppo Intesa Sanpaolo, uno dei maggiori a livello europeo. Tali caratteristiche evidenziano la Cassa di Risparmio di Rieti come “banca di riferimento” per le famiglie e le piccole e medie imprese, in grado di rispondere a tutte le esigenze di risparmio, di investimento e di finanziamento della propria clientela >>. Nella seduta assembleare è stato rinnovato il Consiglio di Amministrazione riconfermando nella Presidenza il Dr. Alessandro RINALDI e nella Vice Presidenza il Dr. Mario Romano NEGRI.