La nostra città, per un giorno, è stata luogo di dibattito ed approfondimento sullo sviluppo del territorio, con un’attenzione al cosiddetto housing sociale e culturale. Grande attenzione mediatica per questo convegno organizzato dalla Fondazione VARRONE, che si è rivelato una qualificata occasione per parlare concretamente, alla presenza di rappresentanti di Fondazioni e Banche italiane, di strategie per dare nuovo impulsi ai territori e soprattutto per capire gli strumenti che oggi le Banche hanno per diventare volano di sviluppo. L’evento, che ha avuto una grande attenzione mediatica, si è tenuto giovedì scorso presso la suggestiva cornice dell’Auditorium VARRONE, chiamando a raccolta il mondo produttivo e socio-economico reatino che si è confrontato con un prestigioso parterre di relatori, ad iniziare dal Dr. Corrado PASSERA (nella foto), Amministratore delegato e CEO Intesa Sanpaolo, per la prima volta a Rieti, il Dr. Aureliano BENEDETTI, Presidente Banca CR Firenze e il Dr. Ezio FALCO, Presidente Commissione Housing Sociale dell’Acri e Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, i qualità anche di delegato del Dr. GUZZETTI, Presidente dell’Acri.
Gli interventi hanno ruotato introno ad nuovo modo di fare Fondazione e di essere Banca, rivoluzionando il modello tradizionale di queste istituzioni che oggi, in un periodo di forte crisi economica, sono deputate più che mai ad essere agenzie di sviluppo locale, riuscendo a percepire le reali esigenze del territorio e diventare un vero motore propulsivo per la crescita di una comunità di riferimento. << Abbiamo voluto porre l’attenzione nazionale su un tema cruciale come la crescita del territorio - ha dichiarato il Presidente della Fondazione VARRONE, Avv. Innocenzo DE SANCTIS >>. Di housing sociale ha parlato diffusamente il Dr. FALCO, definendolo una grande sfida per il futuro, con un’attenzione particolare per i giovani, utile alla coesione sociale, per la quale le Fondazioni, non attingono ai fondi erogativi, ma al patrimonio per una redditività intrinseca, al di sotto del rendimento di mercato. Ha chiuso il convegno il numero uno di Intesa Sanpaolo che, con la consueta proprietà e chiarezza di linguaggio, ha approfondito la nuova fisionomia delle Banche del territorio che rappresentano l’ossatura non solo del sistema bancario italiano, rivelatosi il più solido in Europa, ma sono anche la forza di Banca Intesa, unica al mondo ad avere 6000 filiali. L’obiettivo infatti di Intesa è quello di valorizzare le Banche locali radicate nel territorio, senza perdere la forza di un grande Gruppo, aggiungendo così alle peculiarità locali, una dimensione nazionale ed internazionale. PASSERA ha ribadito che le Banche del territorio hanno il proprio punto di forza nella relazione con i clienti e sono chiamate a finanziare l’economia reale, sostenendo le infrastrutture del territorio, garantendo accesso al credito ai giovani e sostenendo le aziende nell’innovazione ed internazionalizzazione, non dimenticando mai di essere partecipi alla coesione sociale.