Il 6 e 7 aprile saranno due giornate dedicate al progetto pilota “Sbagliando s’impara”, che da Rieti prende avvio e che poco a poco potrà essere utilizzato in Italia per diffondere l’utilizzo di un modello per l’analisi delle cause e per la ricostruzione delle dinamiche di infortunio sul lavoro. Due intere giornate lavorative impegneranno le figure dei Responsabili della Sicurezza e della Prevenzione e Protezione e i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza delle aziende associate ad Unindustria Confindustria Rieti. Infatti, “Sbagliando s’impara” è stato realizzato da Confindustria Rieti e dall’AUSL Rieti (Unità Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) e al quale hanno aderito ben 26 aziende associate comprese le grandi imprese, i servizi e gli edili. Nello scorso mese di agosto le aziende avevano firmato un protocollo d’intesa con AUSL e Confindustria, con riferimento proprio alla materia degli infortuni sul lavoro. Il corso di formazione è interamente gratuito per le aziende associate e mira a far acquisire le conoscenze relative al modello per la descrizione multifattoriale dell’infortunio, le capacità applicative a casi reali e le capacità applicative del modello al fine dell’individuazione delle misure preventive e protettive.
Presso la sede reatina di Confindustria interverranno: Rodolfo GIANANI, Direttore generale della AUSL Rieti (nella foto); Marina PALLA, responsabile dell’Unità Operativa Complessa Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell'Ausl Rieti; Michele MAGGIORI, referente del progetto per l'AUSL Rieti; Gianfranco CASTELLI, Presidente di Unindustria Confindustria Rieti; Alessandro DI VENANZIO, Presidente del Comitato Piccole e Medie Imprese. Docenti del corso saranno Roberto LUPELLI dello SPRESAL AUSL di Latina, referente regionale del progetto “Sbagliando s’impara”, Diego DE MERICH, Mauro PELLICCI, Giuseppe CAMPO e Armando GUGLIELMI, funzionari regionali INAIL.