<< Dopo tanti anni ancora mi chiedo se due anni e tre mesi di reclusione valgono la vita di tre persone >>. Questa è la domanda di chiusura del video «Lavoro, sicurezza e vita. Un viaggio tra storia e attualitá» a cura di INAIL, Ebrau, ANMIL e Confapi, che ha aperto il seminario su “Sistema integrato Lavoro e Sicurezza". A porsi la triste domanda è stata Rita CURCIO il cui marito è morto cadendo durante la costruzione di un ponteggio e che ancora oggi soffre al solo ricordo di quella "morte bianca" avvenuta per leggerezza ovvero: non aver dotato gli operai delle giuste protezione (cintura di salvataggio) per evitare la tragedia. << Ho visto questo filmato tante volte - ha dichiarato Gianfranco MICCIONE, Presidente provinciale ANMIL - e ogni volta è una nuova emozione. Prevenzione e formazione sono i due elementi più importanti per combattere gli incidenti sul lavoro. Nella nostra Regione sono state 19 gli incidenti mortali sul lavoro, un numero rilevante se pensiamo al numero di abitanti. Per il futuro sarà importante sensibilizzare i giovani, attraverso la scuola, sulla prevenzione e su come utilizzare strutture antinfortunistiche >>. Durante la mattinata è stato firmato il protocolo tra Provincia di Perugia, l‘INAIL Perugia e l'ANMIL Perugia (nella foto), con il quale le parti si impegnano ad agevolare le aziende nell'innovazione organizzativa e tecnologica per prevenire e migíiorare le condizioni di lavoro sotto l'aspetto della sicurezza e preservazione della salute.
<< La nostra idea di sicurezza - ha proseguito Aviano ROSSI, Vice Presidente della Provincia di Perugia - tende a superare l’approccio formale e normativo per investire sulla cultura del rispetto di sé stessi e degli altri; per questo abbiamo scelto di mettere a disposizione dell’INAIL i nostri Sportelli Polifunzionali per offrire attraverso gli stessi una consulenza gratuita a tutti gli imprenditori che vorranno avvalersene per migliorare le condizioni di sicurezza del lavoro nelle loro attività imprenditoriali. Abbiamo sottoscritto questo protocollo alla presenza degli studenti prossimi alla maturità e siamo certi che attraverso le toccanti testimonianze a cui hanno assistito, potranno avvicinarsi con uno spirito giusto al lavoro sicuro. A loro abbiamo anche affidato il compito di suggerirci un logo ed uno slogan per concorrere alla realizzazione di tale progetto di sensibilizzazione, impegnandoci a premiare i due migliori contributi >>. << Con questo protocollo d’intesa - ha concluso Alessandra LIGI, Direttore della Direzione provinciale INAIL - si formalizza un percorso che l’INAIL, l’ANMIL e la Provincia di Perugia stanno già portando avanti da tempo e che sosterrà azioni più strutturate dirette sia ad imprenditori che a lavoratori per la promozione e diffusione della sicurezza nei luoghi di lavoro. Nel tempo abbiamo realizzato tirocini formativi finalizzati a far acquisire ai tirocinanti un bagaglio di competenze e conoscenze in tema di sicurezza nei luoghi di lavori, quello diretto ai neo- imprenditori utile ad acquisire un attestato di formazione sulla sicurezza. L’impegno è inoltre diretto a sensibilizzare le lavoratrici attraverso un concorso annuale e i lavoratori disabili con percorsi di sostegno utili per la loro avviamento nel mondo del lavoro >>. Infine, ROSSI ha lanciato il concorso “Lavoro e sicurezza: un contributo dagli studenti”, rivolto agli studenti delle scuole umbre per ideare un logo e uno slogan sintetico per identificare e connotare le iniziative che verranno realizzate da Provincia, INAIL e ANMIL, questo in attuazione del suddetto protocollo ďintesa. Gli elaborati dovranno essere presentati tramite la pagina Facebook "Provincia Life" entro il 31 gennaio 2012. Tra 5 slogan più votati su facebook una giuria giuria sceglierà il vincitore al quale sarà consegnato un premio di di 300,00 euro.