Giovedì 26 gennaio, a partire dalle ore 09.00, presso il Polo Agroalimentare (nella foto), in occasione della giornata di studio "Valutazione ambientale dei progetti di interventi selvicolturali e dei piani di gestione forestale”, importante appuntamento sul tema della gestione forestale. L’iniziativa, che già ha registrato il numero massimo di adesioni, rientra nel ciclo di giornate di studio programmate dall'Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga in collaborazione con l'Accademia Italiana di Scienze Forestali e le Federazioni degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali e dell’Abruzzo, Lazio e Marche, con l’obiettivo di individuare percorsi tecnici e soprattutto normativi per giungere ad una pianificazione e ad una regolamentazione che garantiscano contemporaneamente, da un lato le esigenze legate alle attività agrosilvopastorali tradizionali e dall’altro gli obiettivi di conservazione previsti dalle leggi nazionali e comunitarie. Gli argomenti del seminario saranno introdotti dal Prof. Marco MARCHETTI, dell’Università del Molise, mentre per i saluti interverranno: il Sindaco di Amatrice, Sergio PIROZZI; il Direttore dell’Ente Parco, Marcello MARANELLA; il Presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, Orazio CIANCIO; il Presidente della Federazione dei Dottori Agronomi e Forestali d’Abruzzo, M. ERCOLINO; il Comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato, C. PENNACCHINI; il Responsabile del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Parco, A. PAESANI.
Ricco e prestigioso il quadro degli interventi scientifici e gestionali che si succederanno nella mattinata e che registreranno contributi dell’ISPRA, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dello stesso Ente Parco (con i tecnici del Servizio promotore Silvia DE PAULIS e Daniele DI SANTO) e di numerosi atenei italiani (le università di Viterbo, di Firenze, del Molise, delle Marche e di Teramo). Il ciclo di giornate di studio organizzato dall’Ente Parco prevederà in futuro altri due appuntamenti che si terranno rispettivamente a maggio, sul tema “Monitoraggio vegetazionale, faunistico e di funzionalità ecosistemica e inventariazione forestale”, e in ottobre, sulle “Tecniche di utilizzazione forestale a basso impatto ambientale e tecniche di recupero di ambienti forestali degradati”.