Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Daniele SINIBALDI, del Movimento Giovanile Rinnovazione:
<< Con la presente nota il Movimento Rinnovazione Rieti manifesta il suo apprezzamento per l’organizzazione della 6^ edizione di Notti Dinamiche, la festa organizzata da Chicco COSTINI e dall’Associazione AREA Rieti. Da qualche anno Notti Dinamiche rappresenta un bel momento di confronto tra varie anime del centrodestra, andando a ricoprire uno spazio d’interesse politico che la scomparsa della Festa del Secolo, con il decesso di Alleanza Nazionale, aveva prodotto in una città da sempre abituata al dibattito e che oggi più che mai chiede risposte ad un ambiente politico che l’ha governata per 18 anni. Importante è dunque la partecipazione, per iniziare a costruire, mattone dopo mattone, quella stagione di confronto e di riorganizzazione cui il centrodestra deve necessariamente andare incontro dopo la sonante sconfitta elettorale. “Abbiamo accettato senza riserve l’invito di AREA a collaborare a Notti Dinamiche - ha dichiarato SINIBALDI - perché crediamo che occasioni come questa siano indispensabili per costruire un’alternativa a questa Giunta di sinistra. Ripartire dal basso, dal confronto, dal dialogo, in una manifestazione che sia capace di incontrare le diverse anime della città e di lavorare per dare corpo ad un’opposizione i cui rappresentanti a Palazzo di Città speriamo di incontrare a Notti Dinamiche, nella certezza che il silenzio estivo faccia da preludio ad un autunno assordante”.
Nello specifico, coordineremo il 31 agosto, alle ore 19.30, un dibattito circa “La selezione e formazione di una nuova classe dirigente”, in cui interverrà il Prof. Mario POLIA, cui invitiamo tutti i ragazzi e le ragazze di Rieti, in particolar modo gli universitari. Capire come partecipare alla cosa pubblica diventa fondamentale in un momento storico come questo dove la gioventù può e deve fissare i paletti su cui determinare il futuro. Il centrodestra cittadino in particolar modo deve far proprie queste istanze e ritornare in mezzo alla gente, solo così i reatini che hanno severamente bocciato la classe dirigente che amministrava la passata Giunta, torneranno a dargli fiducia >>.