di Nando GIAMMARINI
Anche quest’anno, nel pieno rispetto di una tradizione ormai consolidata, sabato 3 agosto, a partire dalle ore 21.00, in occasione dei festeggiamenti in onore di Santa Maria della Neve, si terrà a Bacugno, presso il sagrato della chiesa, una spettacolare rassegna interregionale di poeti a braccio (nella foto). L’appuntamento bacugnese è uno dei momenti più importanti e significativi, dopo il festival di Borbona di poesia estemporanea del centro Italia. Sul palco si alterneranno poeti laziali Alessio RUNCI, Paolo SANTINI, Pietro DE ACUTIS, Dante VALENTINI; i toscani Emilio MELIANI e Niccolino GRASSI; gli abruzzesi Marcello PATRIZI e Berardino PERILLI. A loro, dopo l’ottava di saluto alla festa e al paese, come si costuma in questo genere di manifestazioni, vengono assegnati dei temi, generalmente a contrasto, tipo il padre ed il figlio, il padrone e l’operaio, per fare in modo di renderli più accesi e sferzanti. Regola generale per i vari temi è quella dell’ottava classica cioè sei versi in rima alternata e gli ultimi due a rima baciata con obbligo di concatenamento: cioè il poeta successivo deve ripartire riprendendo la rima di quello precedente.
Un qualcosa di eccezionale che dimostra la freschezza, la bellezza e la nobiltà di questa cultura popolare nata nei meandri dell’800 che auguriamoci divenga un punto di riferimento per tanti storici ed appassionati, soprattutto giovani, come Donato DE ACUTIS, convinto assertore e grande organizzatore dell’evento in questione, affinché si creino occasioni di coordinamento tra i vari vati delle diverse Regioni italiane per mantenere in auge tale musica dell’anima. I poeti a braccio un dì pastori e contadini ed oggi impegnati in vari settori della società a tutti i livelli si riunivano nelle cantine, la sera dopo giornate di duro e faticoso lavoro, e cantavano. Intervenivano anche nelle festose circostanze, come nel caso di Bacugno, nei matrimoni dove avevano la possibilità di farsi conoscere e apprezzare per le loro rime cantate. In tutti i luoghi dove ha trovato terreno fertile il bel canto a braccio si è affermato e produce tanti giovani talenti, proseliti che cantano il riscatto di intere generazioni di operai e contadini riscoprendo una grande socialità. Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito www.bacugno.it.