È stato sottoscritto, a Palazzo DONINI, un protocollo d’intesa tra la Regione Umbria, la Provincia di Terni ed i Comuni di Acquasparta, Montecastrilli ed Avigliano Umbro per il completamento della variante di Acquasparta e la sistemazione della viabilità, anche ciclo pedonale, in corrispondenza dell’innesto fra la SP 81 di Camporotondo e la SP 9 Tuderte-Amerina. L’atto è stato firmato (nella foto) dalla Presidente della Regione Umbria Catiuscia MARINI (presente anche l’Assessore regionale alle Infrastrutture, Silvano ROMETTI), dal Presidente della Provincia di Terni Feliciano POLLI, e dai sindaci dei Comuni di Acquasparta (Roberto ROMANI), Avigliano Umbro (Giuseppe CHIANELLA) e Montecastrilli (Fabio ANGELUCCI). << La realizzazione di questa infrastruttura - hanno dichiarato la MARINI e ROMETTI - rappresenta una importante opera pubblica sia sotto il profilo dell’adeguamento, miglioramento e messa in sicurezza della viabilità di questo territorio, sia per la sua valenza da un punto di vista economico. L’obiettivo condiviso è quello di realizzare una variante che elimini quanto più possibile il traffico pesante che attualmente attraversa i centri abitati. Inoltre, l’opera sarà realizzata considerando anche la futura trasformazione della E45 in autostrada >>.
Per il Presidente della Provincia di Terni POLLI, il protocollo d’intesa << … è il frutto della positiva collaborazione tra le diverse istituzioni che ha consentito, in tempi brevi, di definire un percorso che consentirà entro il 2014 di definire il progetto esecutivo per la messa a gara della realizzazione della variante >>. Soddisfazione è stata espressa dai sindaci ROMANI, CHIANELLA e ANGELUCCI che hanno tutti sottolineato come << … questa infrastruttura è particolarmente attesa dalle comunità locali da moltissimi anni. La sua realizzazione permetterà un adeguamento della viabilità e, soprattutto, la messa in sicurezza sia del traffico veicolare, sia di quello pedonale >>. I sindaci hanno infine sottolineato la positività del protocollo d’intesa che consentirà un intervento infrastrutturale in un momento particolarmente difficile per la finanza pubblica e senza che questo determini un eccessivo consumo di territorio, visto che insisterà sull’attuale sito stradale. È stimato in 2 milioni e 900mila euro il costo dell’intervento relativo al completamento della variante di Acquasparta con il collegamento alla SP 9 Tuderte Amerina e la realizzazione di una rotatoria fra la stessa provinciale e la SP 81 di Camporotondo, nel centro abitato di Casteltodino, dalla quale si svilupperà un percorso ciclopedonale (a margine della SP 9) fino alla intersezione con Via Goito, che percorre la parte più antica del centro abitato. In base al protocollo d’intesa siglato da Regione Umbria, Provincia di Terni e i Comuni di Acquasparta, Montecastrilli ed Avigliano Umbro, l’intero intervento potrà trovare copertura fra le risorse regionali che eventualmente si renderanno disponibili per tale finalità dal recupero di somme che la Regione ha destinato in via anticipata, mediante specifiche convenzioni, ad interventi sulla viabilità statale, fatta salva la possibilità anche per gli altri Enti sottoscrittori di contribuire con risorse proprie. La progettazione delle opere sarà redatta a cura della Provincia di Terni, cui fa capo anche l’attuazione dell’intervento. A vantaggio della sicurezza del traffico veicolare e soprattutto ciclo pedonale, la Provincia di Terni, di concerto con i tre Comuni interessati, aveva presentato alla Regione una ipotesi alternativa rispetto alle opere già previste dallo schema di protocollo d’intesa approvato nel 2009 per la variante alla viabilità dell’abitato di Casteltodino, con la prosecuzione della variante stessa, già in gran parte in fase di realizzazione, fuori dal centro abitato di Acquasparta fino all’innesto con la SP 9, e la sistemazione della viabilità in corrispondenza dell’abitato di Casteltodino. Queste opere, concordano Regione ed Enti locali firmatari dell’intesa siglata oggi, permetteranno << … di evitare il transito all’interno del centro abitato di Acquasparta, di migliorare il traffico stesso all’interno dell’abitato di Casteltodino, con rilevanti benefici in termini di pubblica incolumità e sicurezza stradale, considerato che i mezzi soprattutto pesanti, provenienti dai territori di Avigliano Umbro e Montecastrilli e/o dalla strada extraurbana principale E45, di competenza ANAS, determinano notevoli criticità all’interno dei due centri abitati >>. Un intervento, come si rileva nella relazione tecnica della Provincia di terni, ulteriormente avvalorato dal fatto che il progetto di trasformazione della E45 in autostrada proprio ad Acquasparta prevede un casello di immissione e pertanto raggiungibile dai mezzi pesanti senza lunghi trasferimenti sulla viabilità attuale. Per incentivare gli spostamenti a piedi o in bicicletta, è previsto un percorso che partendo dalla rotatoria di progetto si sviluppa a margine della SP 9 per andare verso il centro di Casteltodino fino all’intersezione con la via interna, Via Goito, che percorre la parte più antica del centro abitato e si ricollega poi sulla SP 9 all’altezza di piazza del Plebiscito, in corrispondenza del marciapiede che sarà realizzato dal Comune di Montecastrilli nell’ambito di un intervento di riqualificazione. Progettazione e successiva realizzazione di queste opere sono condizionate alla disponibilità delle risorse finanziare derivanti dai ribassi d’asta risultanti dalla gara d’appalto per la realizzazione delle opere previste in via principale del protocollo d’intesa. La variante di Acquasparta e la rotatoria prevista fra la SP 9 Tuderte Amerina e la SP 81 di Camporotondo entreranno a far parte del demanio stradale della Provincia di Terni, che si farà carico della manutenzione delle opere. L’Amministrazione comunale di Montecastrilli si farà carico della manutenzione del percorso ciclo pedonale. Il protocollo d’intesa potrà essere attuato e definito anche con successiva convenzione.