Attraverso la stipula dei protocolli d'intesa, prosegue l'adesione dei Comuni alla SUA - Stazione Unica Appaltante dell’Amministrazione provinciale. E’ stata la volta del Comune di Poggiodomo, che attraverso il suo Vice Sindaco Luana ZEREGHINI (nella foto), congiuntamente al Presidente della Provincia Nando MISMETTI, ha formalizzato l'adesione a questo servizio, in attuazione dell'art. 1 comma 88 della legge 56/14 (legge DELRIO). Si tratta del settimo Comune che compie questo passo, dopo Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Scheggia e Pascelupo, Torgiano, Pietralunga e Bettona. La convenzione sottoscritta affida alla Stazione Unica Appaltante la gestione di procedure di gare per l'acquisizione di beni, servizi, forniture e lavori pubblici. Dal 1° gennaio 2015 i Comuni fino a 10mila abitanti devono infatti per legge gestire in associazione le materie oggetto di appalto (acquisizione beni, servizi e forniture) o fare riferimento alla Stazione Unica Appaltante istituita presso le Province.
Per quanto riguarda i Comuni con popolazione superiore ai 10mila abitanti resta la facoltà di procedere ad affidamenti diretti entro i limiti di 40mila euro di valore. Da giugno scatterà per tutti i Comuni, non capoluogo, l'obbligo di gestire in forma associata o attraverso la Stazione Unica Appaltante provinciale anche le procedure di gara relative ai lavori pubblici. << La Provincia di Perugia - ha dichiarato MISMETTI - in stretta collaborazione con i Comuni mette a disposizione i propri servizi. E' evidente che l'obiettivo del legislatore è quello di produrre risparmi ai Comuni per l'acquisto di beni e quant'altro e di accelerare i tempi di perfezionamento delle procedure. La Provincia forte di esperienza e professionalità è in grado di svolgere in maniera puntuale un compito altamente qualificato >>.