Nella serata di lunedì scorso, durante la seduta del Consiglio comunale nursino (nella foto), convocata per adempiere agli obblighi di legge in materia di salvaguardia degli equilibri del bilancio comunale, l'Amministrazione ALEMANNO ha presentato modestissime variazioni, non sostanziali, rispetto a quanto approvato lo scorso mese di maggio e chiarisce ogni dubbio e circostanza anche in relazione alle tante polemiche sollevate nei mesi scorsi dalle opposizioni. L'occasione ha consentito all'Assessore Manuela BRANDIMARTE di puntualizzare alcune situazioni relative a quella parte di spesa in conto capitale (manutenzione delle strade in particolare) finanziata direttamente con fondi propri del Bilancio. << I nuovi principi della contabilità finanziaria potenziata - ha dichiarato la BRANDIMARTE - che ci erano stati presentati con grande enfasi per il superamento dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità, si stanno rivelando di gran lunga più rigidi delle precedenti regole.
L'avanzo di amministrazione consolidato attraverso i risparmi dello scorso anno, non può essere speso e per fare i nuovi asfalti è necessario attendere che maturino concretamente gli incassi che finanziano i capitoli di spesa (oneri di urbanizzazione, costi di costruzione, proventi dalla vendita delle stalle, ecc). Ciò purtroppo sta rallentando sensibilmente l'azione dell'Assessorato ai Lavori Pubblici, che come ormai troppo spesso capita ha dovuto fare i conti con un legislatore che ha cambiato le “regole del gioco” a bilancio approvato >>. Nella stessa seduta, nell'ambito delle comunicazioni, è stato possibile anche fare il punto su quanto accaduto nei giorni scorsi in merito al sequestro delle aree di parcheggio temporaneo a Castelluccio. Il Sindaco Nicola ALEMANNO ha pertanto prodotto all’Assise cittadina tutta la documentazione relativa, dalla quale emerge chiaramente che l'Ordinanza del Commissario per gli Usi Civici di Roma, si fonda sull'equivoco generato dal linguaggio degli atti della Comunanza Agraria di Castelluccio e sulla circostanza che l'importo per la liquidazione del diritto di uso civico temporaneo, da sempre prodotta dal Commissario per gli Usi Civici della Regione Umbria, doveva essere invece determinato, a suo parere, dallo stesso Commissario ROMANO.
Questa situazione, che ha comportato un gravissimo danno economico e di immagine alla comunità nursina, non ha generato problemi di sicurezza e di ordine pubblico in quanto proprio a causa del messaggio transitato sui social e su tutti i mezzi di stampa, il flusso dei turisti è stato assolutamente inferiore rispetto al previsto. Il Sindaco ha anche comunicato i dati del rendiconto dell'Associazione Pro Nursia che ha gestito i parcheggi e le navette nei quattro week-end della fioritura. 7.000 persone circa trasportate con le navette, 68 autobus, 562 giorni/camper, 5.264 auto. Dati che hanno confermato l'aumento esponenziale del numero delle presenze nei Piani di Castelluccio e l'efficienza e l'efficacia delle misure adottate con l'Ordinanza Sindacale, misure che, salvo momenti particolari dovuti ad automobilisti non disciplinati e le cui auto sono state prontamente rimosse, hanno consentito un fluido accesso ai piani ed all'abitato di Castelluccio.