Al termine delle celebrazioni del “Marzo Benedettino”, che ha visto la città di San Benedetto protagonista in Italia e in Europa, è tempo di ringraziamenti da parte del Sindaco ALEMANNO. In una giornata in cui si compie la “Brexit” è importante sottolineare come da Norcia, terra natale di San Benedetto Patrono d’Europa, debba rilanciarsi il progetto di rinnovamento dell’Europa. Tra i momenti che passeranno alla storia, la giornata di venerdì 24 marzo, in cui i Presidenti dei gruppi Parlamentari e il Boureau di Presidenza si sono riuniti a Norcia, anticipando così le celebrazioni del 60° anniversario dei Trattati di Roma. << Grazie di vero cuore al Presidente del Parlamento Europeo, On. Antonio TAJANI, per la grande opportunità che ha voluto concedere a Norcia in rappresentanza di tutti i comuni del cratere del sisma e per l`accoglienza riservataci a Bruxelles, in occasione del viaggio della Fiaccola Benedettina 2017 alle comunità di Norcia, Cassino e Subiaco >>. Grazie all'istituzione Europa che non è << … distante e lontana >>, ma in questa circostanza si dimostra vicina a Norcia, al tutto il cratere del sisma, quindi ai cittadini. Nella serata del 24 marzo, lo stesso ALEMANNO ha potuto incontrare, insieme a TAJANI, in un incontro a tre, il Presidente della Commissione Europea Jean Claude JUNCKER (nella foto), al quale il Sindaco ha potuto rappresentare alcuni tra i più significativi aspetti di cui la commissione avrebbe potuto occuparsi per aiutare le comunità terremotate e la comunità nursina.

 

Tra i temi affrontati, gli aiuti alle aziende del cratere; il sostegno alla ricostruzione; a ricostruzione della Basilica di San Benedetto; lo svincolo della compartecipazione dei fondi regionali 2014/2020 e la Protezione Civile Europea. Il Sindaco ha chiesto al Presidente della Commissione di confermare il significativo impegno economico, senza precedenti, per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma. Rispetto al già annunciato impegno preso dallo stesso Juncker per la ricostruzione della Basilica di San Benedetto, ALEMANNO ha ribadito << … quanto importante sarà per comunità nursina, per l’Umbria per tutto il cratere, poter disporre di un esempio di ricostruzione veloce di uno dei simboli più importanti, forse il più importante, di questa terribile crisi sismica. Tale esempio può anche dare una spinta notevole in favore della ripresa generale dei territori >>. Per quanto riguarda le aziende, ALEMANNO ha fatto presente come il territorio possa perdere competitività, per questo << … non bisogna riproporre la situazione ante 24 agosto, quanto piuttosto rilanciare l' offerta, potendosi definire come un territorio tra i più sicuri e “smart” del centro Italia, consentendo così alle aziende di investire. Essere quindi in grado di ripresentarsi con questa condizione le sole risorse utili alla ricostruzione non saranno sufficienti e occorre dunque abbattere la inevitabile soglia di rischio che il sistema pone per il finanziamento di nuovi progetti >>.

 

A tal proposito è importante dunque poter disporre anche di quelle risorse che le Regione potranno destinare a questo scopo. Nell’incontro a tre, il Sindaco ALEMANNO ha anche affrontato l’argomento della Protezione Civile Europea, forte dell’esperienza coordinata vissuta nella gestione post sisma a Norcia, sottolineandone l’efficienza e efficacia degli interventi effettuati. << Accelerare il percorso di determinazione della Protezione Civile Europea, direttamente dipendente dalla Commissione e svincolata da altri meccanismi, pronta ad intervenire in ogni emergenza verificatasi nel contesto dell’UE - ha rimarcato il primo cittadino - sarebbe un primo passo rispetto a quei processi di integrazione da più parti ormai auspicati >>. Tra i ringraziementi del Sindaco anche la Commissaria CRETU, che in occasione della sua visita a Norcia ha messo a disposizione circa 200 milioni di euro. Dunque, l’Unione Europea può fare molto per Norcia e per le aree del cratere. Anche la comunità nursina può offrire un contributo a Unione Europea come ribadito nell’indirizzo di saluto del Sindaco: << In un momento in cui popoli e nazioni di Europa non riescono più a riconoscersi sotto un unica bandiera per le sole ragioni di carattere economico e politico, la strada da percorrere ce la può indicare ancora una volta Benedetto da Norcia: anch’egli si trovò a ricostruire 1.500 anni fa, come noi ora >>.