A seguito della partecipazione ad una call, il Centro Europe Direct ternano è stato selezionato dalla Commissione Europea, insieme ad altri sei in tutta Italia, per la progettazione e organizzazione di un evento sul piano di investimenti per l’Europa e sul FEIS (Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici). L’obiettivo del Piano è di promuovere investimenti nell’economia reale in grado di creare posti di lavoro, incentivare la crescita e la competitività e rafforzare capacità produttiva e infrastrutture nei territori. L’evento sarà in programma per il prossimo mese di ottobre e coinvolgerà principalmente piccole e medie imprese dell’Umbria, ma anche di altre regioni del centro Italia. Per l’organizzazione dell’iniziativa il Centro Europe Direct Terni ha ricevuto dalla Commissione Europea un cofinanziamento di circa 13.000,00 euro. << L’idea - si legge in una nota - è di far conoscere ai diretti interessati e ai ciottadini i contenuti e le opportunità del piano di investimenti per l’Europa. Il Piano insieme al Fondo europeo per gli investimenti strategici (Feis) è infatti lo strumento cardine su cui punta la Commissione Europea per rilanciare crescita e occupazione >>.
All’iniziativa prenderanno parte rappresentanti della Commissione Europea, del Parlamento Europeo, della Cassa Depositi e Prestiti e della BEI (Banca Europea per gli Investimenti). Ma il Centro Europe Direct ha inteso “personalizzare” l’evento dedicando alcuni workshop a situazioni locali, cercando così di dare risposte concrete alle aziende del territorio. In particolare un focus sarà rivolto al tema dell’area di crisi complessa e all’utilizzo dei Fondi Fesr, mentre un’altra sezione sarà rivolta alle imprese dell’area del terremoto, con l'illustrazione delle possibilità di sostegno agli investimenti e alla ricostruzione attraverso fondi europei. Infine, ci sarà spazio per presentare e discutere le misure a sostegno piccole e medie imprese che puntano sull’innovazione.
Allo stesso tempo l’iniziativa si rivolgerà anche ai cittadini con l’obiettivo di illustrare le ricadute positive della politica di investimenti dell’Unione Europea.
Saranno coinvolte l’Università di Perugia, tramite il Dipartimento di Scienze Politiche ed il Dipartimento di Economia (sede di Terni), EEN (European Enterprise Network), le associazioni di categoria dell’industria, dell’artigianato e del commercio, l’ABI (Associazione Bancaria Italiana), la Cassa Depositi e Prestiti, la BEI (Banca Europea per gli investimenti) e le istituzioni locali, ad iniziare dalla Regione Umbria.