Gran festa nella frazione di Viepri, dove dopo vent’anni è stata riaperta al culto l’antica Abbazia Benedettina di Santa Maria, gravemente danneggiata dal terremoto del 1997. Per riportarla ad antico splendore sono stati necessari importanti lavori di restauro, eseguiti grazie ad un consistente finanziamento della Regione Umbria, che alla cerimonia di riapertura era rappresentata dalla Presidente Catiuscia MARINI (nella foto). E’ seguita la Santa Messa officiata da Mons. Benedetto TUZIA, Vescovo della Diocesi di Orvieto e Todi, alla quale hanno partecipato numerosissimi gli abitanti di Viepri e dei paesi vicini. Ha allietato la cerimonia l’esibizione della Banda Musicale di Massa Martana. L’Abbazia Santa Maria, secondo testimonianze locali tramandate nel tempo, venne costruita nella prima metà del XII secolo dai signori di Castelvecchio; il primo documento scritto che la riguarda risale al 1185 come chiesa appartenente all’Abbazia benedettina di San Pietro di Monte Martano. Nel corso dei secoli diventa parrocchia e viene interessata da numerosi interventi di restauro e rifacimento, il più significativo dei quali è quello avvenuto nel 1940 per opera di Don PIOZZI e della gente del posto. Nell'interno, suddiviso in tre navate terminanti in tre absidi, separate da una doppia fila di pilastri, si possono ammirare due dipinti di notevole valore artistico di Andrea POLINORI, pittore tuderte (1586/1648) esponente del barocco umbro, raffiguranti la Nascita della Vergine Maria ed una Madonna del Rosario con Santi.