Riuniti in assemblea, sabato scorso, i soci del Gruppo Grifo Agroalimentare hanno approvato all’unanimità il bilancio 2018 della cooperativa umbra. Infatti, quello passato è stato un anno particolarmente positivo per l’azienda di Ponte San Giovanni di Perugia che ha fatto registrare circa 59 milioni di euro di fatturato e 60 milioni di litri di latte lavorati. << Un consuntivo così soddisfacente - ha dichiarato Carlo CATANOSSI (nella foto, di Rita PECCIA), Presidente del Gruppo Grifo - è la migliore premessa per concretizzare i nuovi progetti che abbiamo in cantiere e per festeggiare al meglio i nostri primi cinquant’anni di attività che cadono proprio nel 2019. Siamo molto soddisfatti anche per il conguaglio di fine anno grazie al quale riusciremo a ridistribuire ai soci 2,5 centesimi di euro a litro di latte conferito, per un totale di circa 1,5 milioni di euro >>. Questa iniezione di liquidità alle imprese servirà a compensare un difficile anno per gli allevatori, dando altresì una possibile disponibilità finanziaria per gli investimenti necessari.
<< Siamo alle prese - ha proseguito CATANOSSI - con un progetto di filiera che vedrà la cooperativa, insieme a circa venti aziende socie, investire circa 10 milioni di euro per il miglioramento e l’efficientamento produttivo in vista di un accrescimento della qualità del prodotto e del benessere animale >>. Buone notizie, quindi, per gli allevatori umbri che conferiscono il 95% circa della produzione regionale di latte nelle strutture del Gruppo Grifo Agroalimentare. Questo latte, di origine bovina, ovina e caprina, viene lavorato per il 50% nello stabilimento di Ponte San Giovanni, il 20% nel caseificio di Norcia e il restante 30% nel caseificio di Colfiorito di Foligno. << La politica aziendale portata avanti negli ultimi anni - ha ricordato CATANOSSI - è stata improntata nel segno di una crescita lenta e ragionata, ma continua. I risultati economici ci stanno dando ragione e così continueremo a operare: già nei prossimi mesi daremo vita a importanti iniziative su scala nazionale che ci permetteranno di aprirci a nuovi mercati e di far conoscere la qualità delle nostre produzioni anche in territori su cui finora non eravamo presenti >>.
In questo senso, è stata annunciata l’acquisizione da parte del Gruppo Grifo Agroalimentare di un ramo d’azienda del Caseificio del Pratomagno, antica struttura toscana, e la costituzione con la cooperativa di Ragusa “Progetto Natura” di una società mista denominata “Natura e Qualità” società agricola a r.l.. << Questi accordi strategici che abbiamo stipulato con una delle più affermate cooperative agricole siciliane e con una cooperativa toscana già nostra socia - ha concluso CATANOSSI - ci consentiranno di realizzare produzioni nuove, ma comunque sempre legate al territorio, e di poterle commercializzare in tutto il Paese >>. Anche nel 2019 avranno insomma il loro bel da fare le circa 260 persone, tra dipendenti e collaboratori, che lavorano con la cooperativa.