(nella foto, di Rita PECCIA, un tratto del percorso verde)
Il Sindaco e l'Amministrazione comunale comunicano la riapertura delle aree verdi, giardini-parchi, percorso verde e delle aree sgambatura cani, dal 4 maggio al 17 maggio, come previsto dal DCPM del 26 aprile. << Ne siamo contenti per tutta la Comunità. Questa riapertura però richiede disposizioni e gradualità serie affinché gli sforzi e i sacrifici fino ad ora fatti non vengano vanificati con un soffio di vento - ha dichiarato il Sindaco Paola LUNGAROTTI. Siamo stati tra i primi Comuni della Regione a confrontarci con i casi di positività al Covid-19. Rispetto a tanti altri Comuni abbiamo vissuto da subito le ansie e le paure di un nemico subdolo, strisciante, che è entrato nelle case di tanti, minando la salute e gli equilibri psicofisici di coloro che lo stavano subendo sulla propria pelle ma anche di tutti noi che pur non subendolo direttamente ne sentiamo forte il pericolo. Tanti sforzi, tanti sacrifici che la riapertura delle aree verdi non debbono assolutamente vanificare. Dal 4 maggio ci aspettano altri impegni, sempre seri e giustamente motivati. Impegni per noi stessi e per il rispetto degli altri. Da parte dell’Amministrazione forte sarà il controllo delle disposizioni per l’utilizzo delle aree verdi; da parte vostra altrettanto dovrà essere forte l’impegno nel rispettare le disposizioni affinché questa riapertura non venga messa in discussione o peggio ancora revocata >>.
Poche disposizioni ma tutte importanti che integrano gli attuali regolamenti. Per le aree verdi: • evitare assolutamente assembramenti di persone; • rispettare il distanziamento sociale; • avere a disposizione le mascherine da indossare qualora il distanziamento sociale non fosse garantito; • rispettare la fascia oraria di chiusura delle aree verdi: dalle 21.00 alle ore 07.00; • accompagnare e vigilare i bambini; • non entrare nelle aree interdette dove sono posizionati i giochi; • non utilizzare i giochi (come da DPCM); • non sono consentite attività ludico-ricreative di gruppo (esempio: gioco del pallone, pic-nic); • è consentito svolgere individualmente, con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, attività sportiva o attività motoria, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività. Per i Giardini pubblici Lucio CASTELLINI, di Via G. MARCONI, l’ingresso sarà interdetto fino a completamento dei lavori in corso.
<< A tutti i genitori chiediamo uno sforzo per la vigilanza e il controllo dei propri bambini - ha aggiunto la LUNGAROTTI. A tutti i ragazzi e le ragazze che vivono questi spazi come luogo di incontro e di amicizie raccomandiamo il rispetto delle disposizioni sopra elencate: siate esempio per i bambini e per tutti coloro che faticano ad accogliere la regola come condotta necessaria per il bene comune >>. Per le aree sgambatura: • entrare nell'area di sgambatura uno alla volta estendendo fino a tre fruitori previo accordo unanime dei proprietari/conduttori; • usufruire dell’area per un massimo di dieci minuti così da consentire l’ingresso ad altri conduttori/proprietari; • evitare assolutamente assembramenti di persone; • rispettare il distanziamento sociale; • avere a disposizione le mascherine da indossare qualora il distanziamento sociale non fosse garantito; • rispettare la fascia oraria di chiusura dell’area sgambatura: dalle 21.00 alle ore 07.00; • raccogliere le deiezioni del proprio cane e provvedere a depositarle negli appositi contenitori presenti nell'area di sgambatura. A queste disposizioni prioritarie richiamiamo quelle previste dal Regolamento vigente.
<< Ai proprietari dei cani un appello: mantenete il decoro di queste aree tanto importanti per i nostri amici a quattro zampe, date modo con il vostro esempio di incentivare l’adozione di un cane che rispetto all’impegno che richiede dà tanto di più in amore e fedeltà - ha concluso il Sindaco. L’emergenza Covid-19 ci ha fatto riscoprire un’altra dimensione del Bene comune, quello meno tangibile ma molto più importante: l’amore per se stessi e gli altri che si esprime nelle azioni responsabili. In questo le azioni responsabili sono quelle prima richiamate, qualora queste condizioni dovessero venir meno, pur con dispiacere, revocheremo la riapertura delle aree. Tutti ci dobbiamo sentire responsabili e corresponsabili. Siamo una Comunità importante, la stiamo difendendo, continuiamo a difenderla. Sta a tutti noi dimostrare quanto l’amiamo e quanto vale. Insieme ce la faremo. Crediamoci >>.