E’ stato presentato alla stampa locale il calendario di eventi intitolato “Un palcoscenico per la Solidarietà”. Il piccolo teatro di Scheggino ospiterà una serie di spettacoli con l’obiettivo di raccogliere fondi preziosi da destinare al progetto “Norcia Vive”. Sei le rappresentazioni in programma da sabato 11 marzo a lunedì 17 aprile che godono della direzione artistica di Giorgio SANTI (Pro Narco) e del coordinamento di Giuseppe FARES (G.A.D.), insieme con Antonella GUIDOBALDI (Cesvol). L’organizzazione è a cura dell'Associazione G.A.D. di Norcia, dell'Associazione Turistica Pro Narco, del Comune di Scheggino e del Cesvol di Perugia. In scena si esibiranno compagnie di professionisti e principianti. L'obiettivo è una raccolta fondi da destinare al progetto "Norcia Vive" per la ricostruzione di una casa delle associazioni nel territorio di Norcia. Il progetto, ideato e promosso dal Cesvol di Perugia, è finalizzato alla creazione di un centro polivalente da adibire a Casa dell’associazionismo, dei gruppi informali, e di tutte le realtà organizzate e non, che insieme vi potranno ritrovare un luogo di rinascita sociale e culturale e di aggregazione, un contesto di relazioni sociali in grado di sostenere e rafforzare l’intento di tutta la cittadinanza di ricreare e ricostruire un senso compiuto di cittadinanza attiva e di progettazione partecipata.

 

La prospettiva è quella di realizzare una struttura che apparterrà alla comunità di Norcia, attraverso l’operosità e la proposta delle associazioni ivi presenti e del Cesvol. Paola AGABITI, Sindaco del Comune di Scheggino si dichiara molto soddisfatta e orgogliosa di aver aderito al progetto “Norcia Vive” tramite il calendario di eventi “Un palcoscenico per la Solidarietà”. << Essere accoglienti - ha dichiarato la AGABITI - e collaborare per rinascere insieme. E’ questo il nostro obiettivo più grande. Desideriamo rialzarci ma allo stesso tempo trasmettere forza ai nostri amici di Norcia. Vogliamo essere un valido sostegno per tutta quella gente la cui vita è stata sconvolta dalla forza distruttrice del terremoto. Il nostro augurio è che questa iniziativa possa fungere da stimolo a raggiungere queste zone, al fine di sostenerle economicamente e moralmente. La situazione a Scheggino è contenuta, per questo motivo abbiamo deciso di operare in favore delle popolazioni che sono state meno fortunate. E’ nostro dovere - ha concluso - agire con forza e determinazione per trasformare, con azioni concrete, una situazione difficile in opportunità. L’appello che lancio è di venire numerosi a Scheggino e di far conoscere questa iniziativa solidale e culturale a molte persone >>.

Salvatore FABRIZIO, Direttore del Centro Servizi per il Volontariato di Perugia ha dichiarato: << Lungo questa difficile strada che ancora non possiamo definire post sismica, il Cesvol di Perugia insieme ad una forte rete di associazioni nursine, ha intrapreso una strada complessa con obiettivi a medio e lungo termine che vede, nell'accoglienza del Sindaco Paola AGABITI, una lungimiranza. La stessa lungimiranza - ha aggiunto Salvatore FABRIZIO - che stanno dimostrando di avere altre regioni e città italiane che si stanno adoperando per lo stesso obiettivo ovvero la costruzione di una casa dell'associazionismo a Norcia. Ricordiamo alcuni dei comuni italiani, tra cui Poggibonsi, Radda in Chianti e Castellina in Chianti e altre città in Provincia di Firenze e addirittura dalla Sardegna >>. Una nota particolare per il G.A.D., che con il suo Presidente, Giuseppe FARES, ideatore dell’iniziativa, ha dovuto rinunciare ad una propria rappresentazione in quanto sia gli attori che le maestranze dell’associazione sono sparsi in tutta la Regione in sistemazioni provvisorie. Nonostante questo ed anche grazie alla ferma convinzione che anche con il teatro, così come con la musica e con altre forme espressive, si possono sostenere grandi progetti sociali, l’Associazione è stata tra le prime ad aderire e a farsi promotrice del progetto “Norcia Vive”.

Un progetto che nasce dalla presa di coscienza che una comunità quando è privata di ogni punto di riferimento, può e deve ricominciare a ricomporsi anche a partire dal ripristino di spazi predisposti alla socialità, alla condivisione di idee, di progetti. La stessa comunità trae giovamento anche nell’essere coinvolta in prima persona nella realizzazione di iniziative tenute insieme dallo stesso filo rosso della rinascita, della rigenerazione, della libera espressione della creatività positiva che l’associazionismo insieme con il Cesvol possono e devono mettere in campo per la rinascita di Norcia. Per maggiori informazioni sul progetto "Norcia Vive" basta visitare il sito www.valnerina.click/norcia-vive.