Marisa ANGELINI (nella foto), Sindaco del Comune di Monteleone di Spoleto, con una lettera aperta, lancia l’appello alla Ministra Valeria FEDELI per chiedere il mantenimento delle classi nei comuni del cratere, anche se il numeri degli alunni non è congruo alla normativa. Questa richiesta era stata fatta già a giugno dai sindaci della Valnerina, ai quali era stata assicurata massima attenzione su questo problema. Fatto rimane, ad oggi, che le classi elementari, dalla prima alla quinta, sono state accorpate in una unica classe così come le scuole medie. Questo il testo della lettera: << Chiediamo alla Ministra Valeria FEDELI una risposta definitiva sulla questione, relativa alla deroga al numero degli alunni per classe, sui posti per docenti, ed al mantenimento delle classi nei comuni del cratere umbro per l’annualità 2017/2018. Impoverire ulteriormente l'offerta scolastica della nostro territorio, costringendo gli alunni a spostarsi o ad iscriversi magari lontano dalla propria residenza, rischia di accelerare e aggravare ancora di più le dinamiche di spopolamento delle nostre aree interne.
Questo non possiamo permettercelo. Inoltre, il taglio delle classi è in contraddizione anche con quanto previsto della Direzione generale per il personale scolastico del Ministero che nella nota n°21.315/17 sosteneva il mantenimento delle classi attivate nei comuni colpiti dal sisma, anche con parametri inferiori a quelli previsti dalla normativa vigente. Speriamo e ci auguriamo - conclude nella sua lettera la Sindaca ANGELINI - che, dalla Ministra FEDELI, arrivi presto la risposta definitiva che la Valnerina attende, che Monteleone di Spoleto, Comune del cratere, attende >>.