Il Coordinamento dei Soci del Controllo Analogo di Valle Umbra Servizi, con la presenza dei Sindaci di Sant’Anatolia di Narco (Presidente), di Foligno, Spoleto, Spello e Trevi, ha preso atto della relazione semestrale al bilancio 2017. In questo primo semestre si confermano i risultati positivi del 2016, questo a fronte di un valore della produzione di quasi trenta milioni di euro, l’utile sfiora il milione di euro, in linea, e anzi migliora, le previsioni del budget 2017. Il confronto con l’anno passato fa registrare un ulteriore contenimento dei costi del personale e di quelli generali, confermando l’orientamento ad una gestione che mira a incrementare l’efficienza, per contenere le tariffe e migliorare i servizi resi ai cittadini. Il risultato economico deriva in gran parte dalla gestione del servizio idrico e del gas, mentre il bilancio dell’igiene urbana è sostanzialmente in pareggio e sarà, quindi, in grado di continuare a garantire agli utenti l’effettuazione del servizio a costi estremamente contenuti e che rimangono i più bassi dell’intero territorio regionale. L’andamento positivo della semestrale porterà sicuramente ad incrementare il piano degli investimenti per l’anno in corso, con particolare attenzione al rinnovo del parco automezzi dell’igiene urbana.
Nella stessa seduta, il Coordinamento dei Soci per il Controllo Analogo di Valle Umbra Servizi ha riconfermato la piena fiducia al Presidente e al CdA, dando atto che l’organo di governo dell’azienda si è costantemente e puntualmente attenuto alle decisioni formalmente adottate dal Coordinamento dei soci stesso. Il Coordinamento dei Soci ha quindi chiesto al Presidente di continuare nel proprio impegno alla guida della società invitandolo a non formalizzare le proprie dimissioni. Al termine della riunione, il Presidente Maurizio SALARI (nella foto) ha dichiarato: << Valle Umbra Servizi continua nel percorso che avevamo indicato di ottimizzazione dei servizi con costi per i cittadini il più possibile per tutti sostenibili. L’utile previsto per il 2017, maggiore rispetto al pur lusinghiero risultato del 2016, ci consentirà di disporre di ulteriore risorse da destinare ai cittadini dei nostri 22 comuni soci >>.