Fervono i preparativi per la 27^ edizione dell’International Dance Competition. Dal 18 al 24, la città umbra tornerà ad essere il palcoscenico della Settimana Internazionale della Danza e del Concorso Internazionale di danza Città di Spoleto, l’unico evento italiano a far parte dell’International Federation Ballet Competition e che da ben 16 anni porta nella Città dei due Mondi un totale di 7mila giovani danzatori. Sotto la Direzione generale di Paolo BONCOMPAGNI, la Direzione Artistica di Irina KASHKOVA e la Presidenza Onoraria di Alberto TESTA, l’International Dance Competition è divenuto l’evento coreutico imperdibile al quale, ad ogni inizio primavera, partecipano, provenienti da ogni parte del mondo, giovani danzatori alla ricerca dell’eccellenza. Un evento che si conferma essere tra i grandi, unici ed inimitabili appuntamenti importantissimi per la formazione di tutti coloro che si affacciano alla carriera nell’arte tersicorea. Indubbiamente, di anno in anno, ha continuato a crescere facendosi sempre più interprete e portavoce delle esigenze della danza nel mondo, da qui il successo guadagnato. L’edizione dello scorso anno si è chiusa con un bilancio decisamente positivo: 14 i paesi rappresentati nel 2017. Oltre agli italiani, hanno calcato il palcoscenico del Teatro Nuovo Gian Carlo MENOTTI anche danzatori provenienti da Francia, Svizzera, Germania, Giappone, Lituania, Russia, Ucraina, Bielorussia, Argentina, Stati Uniti d’America, Panama, Canada e Serbia.
414 i partecipanti che si sono sfidati nelle fasi eliminatorie, semifinali e finali fino ad ottenere il diritto di danzare al Gala conclusivo. 562 le presenze sul territorio, dai danzatori agli accompagnatori, insegnanti, genitori e ovviamente componenti dello staff organizzativo che hanno vissuto la città. 200.000mila euro la ricaduta economica su Spoleto. 115.674 i contatti sul sito ufficiale www.idcspoleto.com, 64.847 provenienti dall'Italia ma anche 28.788 in lingua inglese e 820 in lingua russa con una media giornaliera di 1.230 visite durante la settimana del concorso. Visibilità accresciuta dalla pagina Facebook del Concorso che ha registrato 3.000 visualizzazioni in una settimana e, nello stesso periodo, oltre 32.000 interazioni con i post e dalla stampa che, tra online, cartacea e multimediale, ha contato oltre 100 pezzi pubblicati. Non c’è dubbio che sulla base delle capacità organizzative e qualità artistiche dei partecipanti, il Concorso Internazionale di danza Città di Spoleto è paragonabile ai migliori eventi coreutici nel mondo: International Ballet Competition Varna, International Ballet competition and contest Choreographers Moscow, International Ballet Competition Concours International de Danse Helsinki, International Istanbul Ballet Competition, Korea International Ballet Competition Seoul, Youth American Grand Prix New York, Beijing International ballet and Coreographer Pechino, International Ballet Competition and Contemporary Dance Vienna, Rudolf Nureyev International Ballet Competition Budapest, International dance-festival Tanzolymp Berlino, Russian Open Ballet Competition “Arabesque” Perm, International “Yuri Grigorovich” Ballet Competition Sochi, Shanghai International Ballet Competition, International Ballet Competition Astana, International Ballet Competition Krasnoyarsk, Gran prix de Lausanne e USA international Ballet Competition Jacksonville.
Le migliori Accademie e Scuole Professionali nazionali ed estere inviano ogni anno i loro migliori allievi all’International Dance Competition Spoleto dove vengono giudicati da una giuria composta da membri facenti parte dei più importanti enti lirici o compagnie di danza mondiali. Ai vincitori vengono assegnati premi in denaro, borse di studio e contratti di lavoro. Le sezioni in cui si esibiscono i partecipanti sono: Solisti Classica, Solisti Moderna-Contemporanea, Pas de Deux, e Composizione coreografica. Va ricordato che l’International Dance Competition è un evento che dà spazio non solo alla Danza in “palcoscenico” ma anche a quella rappresentata nelle varie espressioni artistiche: mostre di pittura, scultura e fotografia, rassegne cinematografiche, conferenze e spettacoli arricchiscono il programma di anno in anno. Un risultato ottenuto anche grazie a chi ha sempre creduto in questo evento e continua a sostenerlo. Primi fra tutti la Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e il Comune di Spoleto. Ruolo importante riveste anche il MIUR - Ministero Istruzione Università e Ricerca. Grazie anche alla Fondazione ANTONINI, alle varie Associazioni presenti sul territorio ed ad importanti partner privati.