Tutto pronto per la 2^ edizione della “Fiera del Capo Lanuto”, che si svolgerà nel prossimo week-end, con oltre 50 espositori, tra cui una trentina di stand gastronomici e una ventina di aziende di attrezzature agricole, di mangimi e di vendita di bestiame. Inoltre, in programma, tra laboratori, degustazioni e spettacoli, anche la ricotta salata da guinness, che domenica 15 chiuderà in bellezza la ricca tre giorni di festa! Dopo una prima edizione di grande successo, nata dall’unione con la Sardegna, i cui pastori hanno donato a 38 pastori di Cascia 1.000 pecore per l’antica tradizione sarda di mutuo soccorso della “Sa Paradura”, la città di Santa Rita è pronta per far rivivere quella stessa atmosfera straordinaria di fusione tra usanze, culture, musiche, saperi e sapori. Nata dall’esempio di solidarietà, unione e di forza dato dallo straordinario popolo della Sardegna, la “Fiera del Capo Lanuto” di Cascia, organizzata grazie alla collaborazione tra il Comune, il Comitato “Pastori di Cascia e frazioni” e la Pro Loco Cascia-Roccaporena, si preannuncia come un evento unico caratterizzato da un tuffo nella tradizione più vera e verace di questo territorio, all’interno del mondo agropastorale e agroalimentare.
Non mancherà anche quest’anno il legame con gli amici della Sardegna, presenti alla manifestazione con l’espressione della propria cultura, in attesa della “Paradura di ritorno”, ovvero del viaggio che i pastori e la comunità di Cascia intraprenderanno dal 31 maggio al 4 giungo a La Maddalena, in occasione dell’evento “Voci di Maggio”, quando i pastori porteranno in dono ai loro colleghi sardi in difficoltà gli agnelli nati dalle pecore donate loro lo scorso anno. Il ricco programma della manifestazione, che si svolgerà presso il Piazzale Leone XIII, ai piedi del centro storico della città, si aprirà venerdì 13 aprile, alle ore 16.00, con il convegno dal tema “Pastorizia e Pastori, custodi e tutori dei siti natura 2000”. Contemporaneamente le greggi di pecore, protagoniste indiscusse dell’evento, si metteranno in bella mostra. Dalle ore 18.00, poi, “Aspettando la Fiera …”, musica e festa con degustazione a ticket di prodotti tipici. Sabato 14, alle ore 09.00, al via la fiera con l’apertura degli stand di eccellenze gastronomiche e molto altro, poi alle ore 10.30, in scena il laboratorio didattico “Il latte e i suoi derivati”, con dimostrazione dal vivo dell’arte della lavorazione del latte.
Alle ore 12.00, la cerimonia di inaugurazione e benedizione della manifestazione, alla quale seguirà il “Pranzo del Pastore”, degustazione a ticket di prodotti tipici. Il pomeriggio sarà aperto dall’esibizione itinerante per le vie della città di gruppi folk dell’Umbria e della Sardegna, tra organetti in festa e stornellatori. Infine, alle 18.00 “Gregge a tavola”, degustazione a ticket di prodotti tipici e dalle 18.30, la “Serata musicale di Fratellanza”, con lo spettacolo del Coro di Nuoro “Amici del Folklore” ed il concerto del gruppo Istentales. A seguire, evento musicale “Like Sardinia”, a cura del’Associazione Culturale BNoise. Domenica 15, alle ore 09.00 si riapriranno gli stand della fiera con il saluto del gruppo Tamburini Medievali di Cascia. Alle ore 11.00, la Santa Messa in Basilica e dalle ore 12.30 il “Pranzo del Pastore”, degustazione a ticket di prodotti tipici. Dalle ore 15.00, tutti a lavoro per dar vita alla ricotta salata da guinness dei primati, con degustazione gratuita, mentre sarà possibile assaggiare con un piccolo ticket anche la ricotta nei suoi mille gusti. A seguire la presentazione della “Paradura di ritorno” e gran finale alle ore 17.00 con il concerto dei “Musici”, con saltarello, taranta e pizzica.