Sono circa 40 le aziende di Ciliegiolo provenienti da Umbria, Toscana e altre regioni che lo coltivano. La rassegna si svolgerà a Narni, zona ad alta vocazione per la produzione del Ciliegiolo, sabato 19 e domenica 20 maggio. L’evento dedicato alla scoperta di tutte le realtà che producono questo caratteristico vitigno in purezza sul territorio nazionale, “Ciliegiolo d’Italia” giunge alla sua 4^ edizione. E propone due giornate di degustazioni alla presenza dei produttori presso il Palazzo dei Priori. Ciascuna azienda, con i propri vini, permetterà al pubblico (non solo di operatori del settore ma anche di appassionati di enogastronomia) di scoprire le varie declinazioni di un << … rosso agile e slanciato, che riscatta la propria leggerezza come un valore, come garanzia di trasparenza. E sa proporsi nei casi migliori come un rosso scorrevole e succoso, tutt’altro che scivoloso e sfuggente: un vin de soif capace di stimolare il sorso successivo >>, come lo ha definitivo il giornalista enogastronomico Giampaolo GRAVINA. Ad approfondire questi aspetti del Ciliegiolo, attraverso delle degustazioni guidate ci saranno giornalisti del calibro di Armando CASTAGNO, Carlo MACCHI (Winesurf), Maurizio FILLIPI (Miglior Sommelier d’Italia 2016), Riccardo VISCARDI e Livia BELARDELLI (Doctor Wine). In collaborazione con Slow Food Terre dell'Umbria Meridionale si potranno degustare e acquistare alcuni Presidi e piccole produzioni alimentari di questa terra ricca di tesori del gusto.
La manifestazione è promossa e ideata dall'Associazione dei Produttori di Ciliegiolo di Narni, composta da sette aziende locali riunitesi per la promozione e lo sviluppo del “Ciliegiolo di Narni”, tipico di queste zone e presente già dal Medioevo. Questi i nomi delle aziende “Associazione dei Produttori di Ciliegiolo di Narni”: Leonardo BUSSOLETTI (il cui titolare, Leonardo BUSSOLETTI, è il Presidente dell'Associazione), Fattoria Giro di Vento di Azienda Agricola Mazzocchi, Tenuta Casale MILLI, Tenuta Fabrucciano, Agraria Ponteggia, Cantina Sandonna, Ruffo della Scaletta. Sette realtà che producono ed etichettano Ciliegiolo di Narni in purezza e che hanno aderito a un disciplinare che certifica l'adozione di determinate norme di lavorazione, sia in vigna che in cantina, più rigorose rispetto al disciplinare IGT, e si contraddistinguono grazie ad un bollino posto in etichetta.
Domenica 20 maggio, alle ore 17.30, ci sarà la consegna del premio “Ciliegiolo: un piccolo grande rosso, a briglia sciolta”, in memoria di Dante CILIANI, giornalista, caporedattore della redazione ternana de Il Messaggero, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, scomparso prematuramente nel 2015. Dante era un appassionato di vino e un grande amico e sostenitore dell’Associazione dei Produttori del Ciliegiolo di Narni che proprio in suo ricordo, dalla scorsa edizione ha voluto dare vita a questo premio. Ad assaggiare i vini per decretare il vincitore, ovvero il produttore che meglio di chiunque altro ha saputo dare risalto, con la sua etichetta, alle caratteristiche di espressività del vitigno, sarà una giuria di esperti degustatori formata da Armando CASTAGNO, Carlo MACCHI, Maurizio FILIPPI, Riccardo VISCARDI e Livia BELARDELLI.
Ciliegiolo d'Italia si avvale del contributo dell’Unione Europea, della Repubblica Italiana e della Regione Umbria - Programma di Sviluppo rurale per l’Umbria 2014/2020, misura 3.2.1, del patrocinio e del supporto del Comune di Narni e della Provincia di Terni.