“I Primi d’Italia”, il festival nazionale dei primi piatti, che si è svolto dal 27 al 30 settembre, ha compiuto 20 anni e il bilancio è stato estremamente positivo, non solo per l’aspetto culinario, ma anche culturale, di solidarietà e turistico. A tracciare il bilancio della kermesse folignate che, per dirla con le parole del Sindaco Nando MISMETTI e del Presidente di Epta Confcommercio Umbria, Aldo AMONI << … è stato il motore dell’economia cittadina a seguito del terremoto del 1997 >> sono intervenuti, presso la Sala Pio LA TORRE del Municipio, anche Presidente e Direttore del GAL Valle Umbra e Sibillini, Gianpiero FUSARO e Walter TRIVELLIZZI (nella foto). << La presenza a “I Primi d’Italia” - ha dichiarato FUSARO - vuole segnare un percorso di inizio della presenza del GAL nelle manifestazioni della nostra regione che nel corso degli anni verrà ad aumentare. Ricordo - ha spiegato il Presidente - che i GAL gestiscono fondi della Comunità Europea attraverso la Regione con la mission di aiutare le realtà periferiche a non perdere le tradizioni >>.

 

TRIVELLIZZi ha ricordato che nei giorni della manifestazione il Palazzo DE COMITIBUS-GENTILI-SPINOLA-ORFINI, di proprietà della famiglia BALDUCCI, si è trasformato nel Palazzo del GAL Valle Umbra e Sibillini ospitando esposizioni di materiale promozionale, video e prodotti tipici dei 23 comuni che compongono il GAL, una mostra fotografica, spettacoli di intrattenimento per bambini, visite guidate, degustazioni gratuite e la novità della riproduzione in dimensione reale della Madonna di Foligno (che verrà donata all'Amministrazione comunale). << Nel corso della tre giorni - ha proseguito TRIVELLIZZI - il palazzo è stato visitato da oltre 12.000 persone, 4.500 le degustazioni consumate, 350 coloro che hanno partecipato alle visite guidate del Palazzo e oltre 500 i bambini che hanno assistito agli spettacoli nel meraviglioso giardino >>. 

Il Sindaco MISMETTI ha tenuto a sottolineare che << … Foligno rispetto a venti anni fa non è più seconda a nessuno e questa ventesima edizione vuol essere un punto di partenza per rilanciare un progetto per la città. Negli anni la ss77 si è dimostrata una via di comunicazione di grande opportunità e dobbiamo essere orgogliosi degli obiettivi che abbiamo raggiunto. Nella tre giorni del festival si è registrato un incremento del 25% di presenze e del 15% stranieri. Gli indicatori relativi a turismo, reddito e occupazione Istat risultano tutti positivi, insieme a Trevi  e Spello. Tutto il successo della manifestazione - ha concluso il primo cittadino - è stato reso possibile grazie al lavoro di squadra >>.