Nella mattinata di giovedì 23 maggio, a Perugia, a Palazzo della Penna, verrà presentato alla stampa locale il progetto “Roccability” finalizzato al rilancio e rigenerazione dell’area e del Centro Educativo di Roccaporena, nato con la finalità di accogliere gli “orfanelli” al termine della II Guerra Mondiale, oggi è chiamato a rispondere alle nuove “emergenze” della società. Per l’occasione, interverranno il Consigliere provinciale con delega alla Viabilità e Vice Sindaco del Comune di Cascia, Gino EMILI, insieme ai rappresentanti delle realtà che hanno avviato il progetto: Partes Società Cooperativa Sociale (capofila); Santuario di Santa Rita in Roccaporena di Cascia; Cittadinanzattiva ONLUS; Associazione Opera Segno dell’Alta Marroggia; Smart Cooperativa Sociale, A.I.T.R. Associazione Italiana Turismo Responsabile.
<< Un progetto - hanno dichiarato i promotori - nato e scritto con la comunità locale di Roccaporena e Cascia e con un articolato sistema di soggetti ed organizzazioni locali, regionali e nazionali, finanziato nell’ambito di un Bando del 2018 della Regione Umbria riguardante “Progetti sperimentali del terzo settore-azioni innovative di welfare territoriale”. Il progetto prende avvio anche attraverso la sperimentazione dal 27 al 30 maggio, di una prima forma di accoglienza temporanea nella struttura di Roccaporena: La Residenza d’artista “AD_USUM/PEREGRINORUM”, rivolta ad artisti e operatori della cultura provenienti da diverse parti d’Italia. Gli eventi che si realizzeranno a Roccaporena il 31 maggio e il 1 giugno si collocano, inoltre, nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019 promosso in tutta Italia dall’ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) >>.
Nella foto, di Rita PECCIA, il Santuario di Santa Rita, a Roccaporena.