La Festa del Rinascimento (nella foto, di Fabio ODDI) ci ha abituato al livello qualitativo dell’organizzazione e degli eventi in programma: spettacoli che hanno sbalordito un pubblico ogni sera più numeroso, interessantissimi convegni accademici e i caratteristici piatti rinascimentali delle tre taverne. In questi ultimi tre giorni di Festa gli appuntamenti si faranno ancora più interessanti. Venerdì 21 giugno, alle ore 18.00, l’importante concerto “Fantasie Cortesi: il liuto rinascimentale tra Italia e Inghilterra”; a seguire, alle ore 21.30, il caratteristico Gioco dell’Oca piccola: una gara in piazza tra piccoli contradaioli. Sabato, alle ore 17.30, a Palazzo CESI, nella Sala del Trono, sarà la volta del convegno più atteso di tutta la manifestazione “Significato e portata della rivoluzione Lincea”. Interverranno importanti accademici della Luiss Univerity, dell’Università di Perugia e il Presidente dell’Accademia delle Scienze dell’Umbria, questo per discutere di tre tematiche fondamentali: esplorando i misteri del cosmo col metodo galileiano; logica della Ricerca e Logica della Democrazia; Galileo e la nascita della fisica moderna sotto il segno della Lince.

 

Nella serata, appuntamento con il Grande Gioco dell’Oca, ultimo delle sfide tra Contrade. Sfida decisiva per vincere le chiavi della città! Il gioco vende le tre contrade sfidarsi al famoso gioco da tavolo ma in versione “umana” con la piazza che fa da schema di gioco e maxi dati che decidono le avventure da portare a termine per ogni gruppo. Domenica sera il Corteo Finale, con lo spettacolo “Galileo … IO e le mie STELLE” e infine la proclamazione della Contrada vincitrice. Fino a domenica 23, nella serata, è attivo anche il servizio TURISTA PER CASO, con figuranti che vi guidano tra le bellezze del borgo di Acquasparta e la prenotazione della cena alle Taverne. Per le taverne, basta prenotare per evitare la fila. Nel sito ufficiale www.ilrinascimentoadacquasparta.it e nella pagina Facebook della kermesse rievocativa potete trovare ulteriori dettagli.