Anticipazione di sicuro interesse storico per l’edizione 2019 del “Palio dei Colombi”. Sabato 29 giugno, alle ore 18.00, presso Plazzo PETRIGANI, verrà presentato lo “Statutum Populi ciuitatis Ameliae  a.D. 1346”. Il libro curato dal Prof. Edoardo D'ANGELO ed edito da MORLACCHI di Perugia è un testo ad alto valore scientifico ed allo stesso tempo consentirà un ampia divulgazione dell'opera. L'operazione editoriale è davvero rara nel panorama nazionale in quanto prevede: una completa rappresentazione dei testi originali; la relativa traduzione; le note critiche al testo. Ogni pagina originale del manoscritto occuperà quindi 4 pagine nel libro che verrà presentato sabato prossimo. Dopo quasi 700 anni è disponibile per la consultazione, lettura e divulgazione scientifica lo Statuto del Popolo città di Amelia del 1346. In Umbria fervevano le attività di controllo democratico della vita pubblica.

 

<< Il XIV ed il XV secolo sono fondamentali per l'autodeterminazione delle comunità umbre - ha dichiarato Alessandro DE ANGELIS, responsabile della promozione per l’Ente Palio. Ancora chiusi all'interno delle cinta murarie, i cittadini sperimentavano e consolidavano la loro autonomia nell'auto governo. Il Medioevo si rivela ancora una volta un lunghissimo periodo in cui si sono forgiati i popoli e la loro coscienza civica. Quanto accaduto ad Amelia non è un caso isolato. La comunità amerina ha maturato molto presto una forte consapevolezza verso l'impegno civico e trovato le giuste formule per utilizzare con equilibrio la gestione dei poteri democratici in compresenza di antichi poteri oligarcici prettamente feudali.

Molte le ragioni storico politiche di ampia portata, che hanno determinato questo fenomeno fondamentale per forgiare le coscienze civiche delle comunità umbre. Grazie alla sua attività di rievocazione storica - ha concluso DE ANGELIS - l’Ente Palio dei Colombi, coordinato a livello scientifico dal Prof. D'ANGELO, professore ordinario di Filologia Latina Medievale presso l’Università di Napoli SOB, è riuscita con le sue forze e con il sostegno della Fondazione Carit a raggiungere un obiettivo di grandissima rilevanza a livello scientifico e divulgativo >>.