L'Amministrazione provinciale, in merito alla chiusura della sede TELECOM di Rieti, ha inviato, già da qualche giorno, una lettera al Direttore generale Technology & Operations di TELECOM, Stefano PILERI, per esprimere la propria preoccupazione in merito al piano che sta mettendo seriamente a rischio la presenza del presidio reatino dell'azienda telefonica. Nello spirito di collaborazione, da sempre proficuo, Il Presidente MELILLI ha segnalato la disponibilità dell'Ente Provincia a mettere a disposizione dell'azienda, in comodato gratuito, gli spazi necessari allo svolgimento del servizio 187 utilizzando parte dell'ex BOSI. Tutto questo per contribuire fattivamente all'abbattimento dei costi e per scongiurare la chiusura della sede di Rieti, come sollecitato anche dalle segreterie provinciali di CGIL, CISL e UIL. Intanto, per venerdì prossimo, con inizio alle ore 09.00, l'UGL reatina ha indetto uno sciopero che prevede un sit-in davanti la sede di Via Ludovico CANALI, al quale parteciperanno anche le delegazioni di lavoratori appartenenti ad altre categorie sindacali.
<< Lo sciopero servirà a denunciare ancora una volta la mancanza di politiche fattive per il rilancio - ha dichiarato il Segretario provinciale dell’UGL, Matteo SIMEONI. La protesta assumerà lo stesso significato che aveva quella generale del febbraio dello scorso anno: contro la politica del non fare e per lo sviluppo del territorio. Facciamo un appello a tutte le parti perché è indispensabile tenere alta l’attenzione, affinché si attui una politica attiva capace di dare risposte alle criticità. Per questo occorre un nuovo "pacchetto-lavoro" che sappia guardare alle difficoltà odierne e che dia una prospettiva futura concreta sulle priorità rimaste inevase, a partire dalla dichiarazione dello stato di crisi fino alle infrastrutture >>.