Alla vigilia dell’incontro del Leader dell'UDC con i cittadini reatini, il Segretario provinciale Mauro LATTANZI, riproponendo il pensiero di Pierferdinando CASINI (nella foto), che lunedì 6 aprile, alle ore 10.30, presso l’Hotel Quattro Stagioni, terrà la conferenza stampa di presentazione della candidatura a Presidente della Provincia di Rieti di Giosuè CALABRESE, ha affermato: << Noi democratici e cristiani nelle prossime Elezioni Provinciali sia con CALABRESE che con gli altri amici candidati consiglieri e con le nostre liste, non aspiriamo unicamente a essere l’ago della bilancia della politica reatina, come qualcuno ha erroneamente creduto. Sia chiaro che noi ci candidiamo a governarla questa nostra Provincia. Infatti, coltiviamo obiettivi più alti, perché stiamo costruendo a Rieti e in Sabina, così come in tutta Italia, il Partito della Nazione, che si propone con pazienza, equilibrio e responsabilità, di governare il Paese. Per nove anni Giosuè CALABRESE amministrò bene la nostra Sabina, dimostrando di possedere un disegno lucido e moderno di sviluppo, che entusiasmò molti, realizzandolo con opere importanti che i cittadini non hanno dimenticato. Anzi, sono proprio questi cittadini che lo ricordano con affetto e stima per cui torneranno a sostenerlo. E’ per questo e per l’entusiasmo che ci circonda che noi contiamo di ottenere un grande risultato elettorale, perché con noi ci saranno giovani, donne e uomini determinati e seri, desiderosi di cimentarsi con dignità e volontà di lavorare, con il fine di costruire la “Città dell’Uomo”, ricca di prospettive e di valori umani, di persone vere che vivono in famiglie sane, dove i figli sono assistiti, seguiti, educati con l’ausilio di una scuola nuova, libera e mai ideologizzata, in famiglie dove i padri abbiano il lavoro certo e non siano disoccupati o cassintegrati e gli anziani assistiti e rispettati, gli emigrati accolti con solidarietà e non con le solite chiacchiere, lasciando alla Caritas, poi, di provvedere alle situazioni, gravi e difficili, che accadono ogni giorno >>.
Con CASINI ci sarà anche l'On. Luciano CIOCCHETTI, Segretario regionale dell’UDC, che è il candidato alle Elezioni Europee e che la Segreteria provinciale reatina si appresta a sostenere. Subito dopo la conferenza stampa, CASINI, CIOCCHETTI, CALABRESE e LATTANZI incontreranno una delegazione delle maestranze della RITEL, che stanno vivendo una difficile situazione a seguito dell’abbandono e della trascuratezza che fino ad ora ha contrassegnato l’azione delle centrali politiche nazionali e locali, quando si è ormai giunti a temere per il posto di lavoro di oltre 300 dipendenti. << Le maestranze della RITEL hanno avuto più disillusioni che certezze da quando ebbe luogo il passaggio dall’ALCATEL all’attuale impresa. Da allora - ha dichiarato CALABRESE - molte le assicurazioni ricevute dal precedente e quindi dall’attuale Governo, specialmente per quel che riguarda le tante speranze che erano state costruite attorno al Progetto Galileo, il sistema satellitare globale di navigazione civile sviluppato in Europa come alternativa al Global Positioning System (GPS), controllato dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Allora si lasciò immaginare che Rieti sarebbe potuta entrare a pieno titolo nell’aerospazio. Fino ad ora, dobbiamo prender atto che questa evenienza si è rivelata una cocente illusione. Per questo sarà bene che i sindacati facciano conoscere a CASINI lo stato delle cose, direttamente. Gli chiederemo - ha concluso il candidato dell'UDC - che ci assicuri un suo pressante intervento presso il Governo, così che contribuiremo anche noi a sostenere le maestranze e a prodigarci per risolvere l’attuale stato di crisi. Chiederemo all’On. CIOCCHETTI la presentazione di una interrogazione urgente e che questa sia discussa alla Camera al più presto, durante la prossima Question time, perché il Governo BERLUSCONI dia la risposta ufficiale alle nostre preoccupazioni e ci faccia conoscere la verità sulla soluzione che vuol dare ai problemi della RITEL e a quelli delle altre aziende reatine in difficoltà >>.