Sta per iniziare la seconda fase dello switch-off televisivo per il passaggio dall'analogico al digitale. Lo scorso 16 novembre sono stati interessati tutti i comuni della Bassa Sabina (da Magliano Sabina a Scandriglia), ora tocca alla parte nord del nostro territorio provinciale. Lunedì 23 verrà spento il segnale analogico, e riattivato in tecnologia digitale, nei comuni di: Accumoli, Amatrice, Borbona, Cittareale, Leonessa e Posta. Martedì 24, analoga attività nei territori dei comuni di: Antrodoco, Belmonte in Sabina, Borgo Velino, Borgorose, Cantalice, Castel Sant'Angelo, Colle di Tora, Colli sul Velino, Concerviano, Contigliano, Fiamignano, Greccio, Labro, Longone Sabino, Marcetelli, Morro Reatino, Pescorocchiano, Poggio Bustone, Poggio San Lorenzo, Rieti, Rivodutri e Varco Sabino. Le operazioni, che si svolgeranno dalle ore 06.00 alle ore 10.00, riguarderanno esclusivamente gli impianti ripetitori gestiti direttamente dalla RAI, MEDIASET, La7 ed altre emittenti locali e regionali. Per quanto riguarda gli impianti gestiti da comuni e comunità montane, che dovranno essere comunque disattivati per non creare interferenze con le nuove emissioni digitali, i tempi di riattivazione dipenderanno dal rilascio delle autorizzazioni ministeriali e la messa a norma delle vecchie strutture, visto che l'accordo RAI Way-Provincia di Rieti garantirà la riattivazione, tra almeno un mese, dei principali canali RAI.
Un vero e proprio black-out che interesserà, a vario regime, i comuni di: Accumoli e numerose frazioni di Amatrice; le frazioni di Sigillo e Favischio di Posta; la frazione di Vallemare di Borbona; la frazione di Albaneto di Leonessa; tutto il territorio di Micigliano; le frazioni di Rocca di Fondi e Rocca di Corno di Antrodoco, la frazione di Colle Rinaldo di Borgo Velino; la frazioni di Santa Rufina e Grotti di Cittaducale; parti rilevanti dei comuni di Rivodutri, Poggio Bustone e il centro storico di Cantalice; buona parte del territorio del Cicolano (Concerviano, alcune frazioni di Petrella Salto, Varco Sabino e alcune frazioni di Pescorocchiano e Borgorose); buona parte della Val Canera (Montenero Sabino, Monte San Giovanni in Sabina e Piani di San Filippo di Contigliano); tutto il territorio dei comuni di Pozzaglia e Orvinio; parte del territorio di Poggio Moiano e Scandriglia. Il tutto si svolgerà sotto la supervisione del locale CCRF - Centro Controllo Radio Frequenze (struttura tecnica del Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per le Comunicazioni), diretto da Marcello TOZZI. Il passaggio al digitale terrestre riguarderà anche buona parte del centro abitato di Piediluco (Terni); le frazioni di Ville di Fano, Cesaproba, Casale Bottone e Santa Vittoria di Montereale, insieme ai comuni di Carsoli, Pereto, Oricola, Rocca di Botte e Sante Marie (L'Aquila); Arquata del Tronto (Ascoli Piceno).