Del sistema di Confartigianato, i trasportatori rappresentano una delle categorie più numerose. Una delle più organizzate, ma anche una delle più colpite dall’attuale crisi economica. Pochi si sono accorti, le istituzioni in primis, che questo settore, ormai da anni, è a rischio sopravvivenza. E invece oggi, quando di parla di autotrasporto è per parlare di un comparto che viene accusato costantemente di violazioni contrattuali per gli orari di lavoro o del mancato rispetto del Codice della Strada. Ma mai nessuno che si ricordi che in Italia l’80% delle merci viaggia su gomma e che gli autotrasportatori non possono permettersi di lavorare in perdita, perché vivono con il loro lavoro e non di assistenza pubblica (al contrario, per esempio, di quanto avviene per le Ferrovie dello Stato). Oggi queste imprese sono in forte difficoltà, non solo per l’aumento del prezzo del petrolio, ma per la competitività selvaggia che scarica costi insopportabili su di loro e per le infrastrutture completamente inadeguate.
Questi sono stati i temi di un’assemblea, quella dei trasportatori di Confartigianato Imprese Rieti, che è stata molto partecipata. Non sono mancati i richiami alla concorrenza sleale perpetrata da chi, con l’autorizzazione “conto proprio” effettua lavori “conto terzi”. Al termine dell’incontro è stato eletto con voto unanime Franco VITELLI, giovane imprenditore di Poggio Bustone, una tradizione, una storia di famiglia potremmo dire, nel mondo dell’autotrasporto. Ad affiancarlo ci sarà Alberto MARCETELLI, Vice Presidente, e i consiglieri Guglielmo VITELLI, Gianni SANTILLI, Luciano CAPOBIANCHI, Gaetano GALLI e Fabrizio BIANCHETTI. Franco VITELLI guiderà Confartigianato Trasporti Rieti per i prossimi quattro anni.