Un successo che era stato previsto e annunciato quello fatto registrare dal convegno sul Progetto "Per Agros", presieduto da Andrea PITONI, membro del CdA del GAL, tenutosi ieri sera alla Tenuta Le Chiuse di Reopasto, al quale sono intervenuti oltre duecento tra operatori del settore agricolo e turistico, titolari di aziende, rappresentanti di categorie, sindaci e amministratori pubblici della Sabina reatina e romana, che hanno condiviso e apprezzato la relazione del Presidente del Gruppo di Azione Locale ANTONACCI (nella foto) e il successivo intervento del Presidente dell'Ente Provincia MELILLI. Quest’ultimo, in un articolato e ampio indirizzo rivolto all’attenta platea sistemata all’interno della dimora patrizia del Conte Carlo PIOZZO di Rosignano, utilizzatore di un finanziamento per la realizzazione di un agriturismo, ha tracciato una cornice di riferimento europeo dei Cammini di Fede, mostrando con chiarezza l’intenzione delle correnti culturali e spirituali del continente, di quelle naturalistiche e operative italiane tese a legare strettamente, com’è la politica di Opera Romana Pellegrinaggi, il santuario di Santiago di Compostela, con Roma, capitale della cristianità e Gerusalemme e i luoghi di Terra Santa, in un sistema di cammini nei quali il passaggio da Rieti e dalla Sabina reatina e romana, risulta centrale.

Sollecitando tutti come singoli e come istituzioni a concentrarsi nei processi virtuosi di collaborazione e nelle sinergie necessarie, MELILLI ha annunciato la prossima costruzione di cinque piccoli villaggi pubblici con il contributo della Protezione Civile, lungo i CentoUltimiChilometri della Via Francigena francescana, da gestire sull’esempio di quelli galiziani. I cinque centri serviranno per sistemare i pellegrini con minori possibilità di spesa. Quelli con maggiori possibilità economiche ricorreranno al sistema di alberghi, agriturismi, ostelli che, se situati nel territorio del GAL, avranno accesso a consistenti finanziamenti europei e regionali << .... così come molti hanno già fatto - ha concluso MELILLI - e abbiamo potuto vedere, perché ci sono stati mostrati questa sera attraverso proiezioni e testimonianze da parte di sessantasette operatori che hanno avuto sovvenzioni pubbliche tramite il GAL >>.. A quest’annuncio, ha fatto seguito quello assai importante del presidente Antonacci, che ha comunicato come, proprio ieri l’altro, il Consiglio di Amministrazione del GAL aveva approvato il progetto di comunicazione, che andrà immediatamente a gara di evidenza europea e servirà per realizzare una campagna di marketing su Roma e Lazio di vasta portata a iniziare da aprile fino a luglio. Al riguardo, MELILLI ha espresso la propria soddisfazione, perché la presidenza della Provincia è fra gli ideatori e i sostenitori finanziari dell’iniziativa. << L’indirizzo che abbiamo voluto dare a questo convegno - ha dichiarato ANTONACCI nel suo discorso - è quello della concretezza. Per questo siamo riuniti in questa sede, per mostrarvi direttamente come sono stati utilizzati i finanziamenti concessi a quest'azienda e altre sessantasei e darvi conto, così, della reale portata della nostra influenza e della capacità di migliorare l'economia provinciale nel settore agricolo collegato a quello turistico, commerciale e dell'ospitalità. In questo pomeriggio, a tale principio, sarà riferito anche lo spazio che abbiamo riservato ad alcune testimonianze, avendo chiamato a renderle qui, dinanzi a voi, alcuni operatori attivi sul territorio della Sabina reatina e di quella romana per conoscere e vedere meglio come i finanziamenti pubblici siano stati utilizzati e quindi bene spesi >>. Sono state le esposizioni di Stefano MARTINI, dirigente del GAL e della giovane esperta Anna FRANCESCHINI, a introdurre gli stessi attori che hanno realizzato nel comune di Greccio il Museo del Presepe, a Torrita Tiberina, il restauro del Castello baronale, ora trasformato in albergo ristorante e gestito da una cooperativa di giovani assai motivata, un frantoio in Comune di Sant’Oreste, un agriturismo nella frazione di Grisciano di Accumoli, un altro a Casperia, gestito da una giovane imprenditrice, Vanessa BIANCHETTI, un agriturismo a Canneto di Fara in Sabina ed un altro a Contigliano. L’attenzione del vasto uditorio è stata attratta dalle testimonianze, dalle foto e dalle esposizioni verbali di quanti si erano fatti protagonisti di questo importante ammodernamento del sistema agricolo e turistico provinciale. Secondo ANTONACCI, la positività dell’azione intrapresa è stata dovuta essenzialmente a quella di << .... aver garantito il massimo dell'informazione e della trasparenza, elementi virtuosi, questi, dell'azione politica amministrativa che sono presupposti al raggiungimento degli obiettivi prefissati e di una vera democrazia economica >>. ANTONACCI ha richiamato poi l’attenzione del rilevante numero di giovani imprenditori che hanno avuto accesso alle risorse pubbliche. Sulle politiche europee e quelle condivise dal GAL della Provincia di Rieti sono seguite le dichiarazioni di Maria Carmen FURELOS, Presidente dei Cammini d’Europa, di Carlo FLORIS, del GAL della Marsica. In precedenza, il Sindaco di Contigliano Nella MELCHIORRI aveva porto il saluto del suo comune ai convegnisti. Quindi sono intervenuti l’Assessore del Comune di Rieti NOBILI, che ha riferito sulla manifestazione culturale I giorni di Francesco, il Presidente della Camera di Commercio Vincenzo REGNINI, che ha accennato a un progetto della ristorazione da realizzarsi insieme con l’ASCOM, il cui Presidente CASTELLANI è stato presente all’incontro. Hanno partecipato il Vice Presidente della Provincia GIOCONDI, gli assessori Vincenzo RINALDI e Rufino BATTISTI insieme con esponenti di categorie produttive ed istituzioni. Del CdA del GAL sono intervenuti Giovanni FALPO, Sandro GRASSI e Riccardo GUERCI. Tra le autorità del settore turistico il Commissario straordinario dell'APT LEGGIO e D’ANGELI, Presidente di "Rieti Turismo".

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