Nella mattinata odierna, presso l'Aula consiliare di Palazzo Città, si è riunita la Conferenza dei Sindaci che ha discusso del Bilancio di previsione dell’AUSL reatina per il 2010, presentato dal Direttore sanitario Carlo Maria MANCINI e dal Direttore amministrativo Adalberto FESTUCCIA. Il confronto si è poi incentrato sul recente Decreto commissariale del Presidente POLVERINI, riguardante la riorganizzazione della rete ospedaliera regionale. << Tale decreto - ha dichiarato il Dott. Antonio BONCOMPAGNI, Assessore del Comune di Rieti alle Politiche della Salute - è stato dettato dalle esigenze di rientro della spesa sanitaria, ma è anche un decreto che ha contenuti prettamente politici, come quello di considerare la Provincia di Rieti accorpata a quella di Viterbo per formare la macroarea regionale del Lazio nord. Questa è una scelta non secondaria per le conseguenze sul territorio reatino in materia di sanità, così come è una problematica aperta il destino dell’ospedale di Amatrice e probabilmente di quello di Magliano, sebbene non venga menzionato nel Decreto commissariale >>. Il dibattito interno alla Conferenza è stato molto partecipato con interventi di diversi sindaci, tra cui quello di Amatrice, Sergio PIROZZI (nella foto); di Magliano Sabina, Alfredo GRAZIANI; di Torri in Sabina, Alessio BONIFAZI; di Ascrea, Dante D’ANGELI; dell’Assessore del Comune di Leonessa, Maurizio ROSATI; del Vice Sindaco di Forano, Oreste PASTORELLI.
A conclusione dell'incontro, si è condiviso di istituire una commissione ad hoc che analizzi, approfondisca e formuli, laddove necessario, proposte anche alternative alle linee disposte dal Decreto commissariale della POLVERINI. In questa commissione saranno chiamati a partecipare, oltre i sindaci disponibili, i consiglieri regionali espressione del nostro territorio provinciale, l’Assessore regionale Antonio CICCHETTI, i sindacati CGIL, CISL, UIL e UGL, un rappresentante della Provincia di Rieti e un rappresentante tecnico sia dell’AUSL che dell’ARES 118. << Ritengo interessante - ha concluso BONCOMPAGNI - la disamina fatta dall’assessore Cicchetti che ha proposto con forza il principio incontestabile che si deve programmare una sanità a misura di paziente e non a misura di medico. Una nota positiva da sottolineare è la unitarietà di intenti che aldilà delle appartenenze politiche coagula l’impegno comune a difesa delle strutture sanitarie della Provincia di Rieti >>.