Dal 2004, La Lokomotiva è impegnata in progetti idrici in Africa, in particolare nella costruzione di pozzi d’acqua. In questo periodo, grazie alla collaborazione con AMREF Italia ONLUS, sono stati finanziati e realizzati sette pozzi d’acqua ed una cisterna per la raccolta d’acqua piovana. L’ultimo pozzo, ultimato nei primi giorni di giugno, è stato costruito in Kenya nella Regione di Makueny. Il pozzo n°7 è stato intitolato a Paolo “Zico” MOZZICAFREDDO, amico de La Lokomotiva, scomparso nel 2006. Paolo era il batterista del gruppo rock “The Gang”. Questo pozzo è stato finanziato dalla vendita del CD “Dal profondo”, al quale 171 gruppi musicali italiani hanno partecipato (la prima volta nella storia della musica italiana). L’iniziativa è stata promossa ed ideata, insieme a La Lokomotiva, da Marino SEVERINI, leader della band marchigiana, “The Gang”, cognato ed amico di Paolo MOZZICAFREDDO. Inoltre, dal 2008, La Lokomotiva è impegnata direttamente nell’attuazione di un progetto per la costruzione di pozzi in Mozambico. A tale progetto collabora il Dipartimento di Scienze Geologiche dell’Università La Sapienza di Roma (Laboratorio di Idrogeologia Quantitativa), che avrà il compito di realizzare le rilevazioni necessarie per individuare le falde acquifere. Dalle prime ricerche e dalle informazioni assunte, a differenza dei pozzi realizzati in precedenza, scavati a mano e che avevano un costo di circa 3.000 euro (ne beneficiano villaggi di circa 1.000 persone), a causa delle condizioni morfologiche del territorio, le falde acquifere si trovano ad una profondità di circa 60-70 metri, sarà necessario effettuare gli scavi attraverso ditte specializzate che saranno reperite localmente.
Essenziale, in tal senso, il ruolo dell’altro soggetto cooperante alla realizzazione di tale progetto, l’ordine religioso Missionari della Consolata, che con i suoi missionari è presente in Mozambico ormai da decenni. L’apporto dei Missionari della Consolata sarà fondamentale nell’attuazione del progetto. Oltre all’essenziale supporto logistico che fornirà ai ricercatori universitari ed ai volontari, dal trasporto all’ospitalità nella propria Missione situata a poca distanza da Nangololo, avrà il compito, altrettanto fondamentale, di fare da tramite con le autorità locali che dovranno autorizzare la costruzione dei pozzi e che a loro volta saranno coinvolte direttamente nel progetto. Inoltre, le Sorelle della Consolata di Maputo si occuperanno di contattare l’Ambasciata Italiana per presentare il progetto ed, attraverso i contatti ufficiali con le autorità locali, avere tutte le informazioni utili e necessarie che aiutino la realizzazione dello stesso. Il costo del progetto è preliminarmente stimato in circa 20.000-25.000 euro. Per donazioni: Bonifico bancario - Codice Iban IT 81 H 05390 14600 00 00 00 091786.