La prevenzione contro gli abusi di alcol e droga entra nei locali notturni e nei luoghi di aggregazione. Hanno preso il via lo scorso 26 giugno i servizi operativi del protocollo "DOS - Drugs on Street", attuato dal Comando della Polizia Municipale di Rieti. Dopo solo due interventi si registrano le prime reazioni da parte degli utenti che hanno compreso e apprezzato i principi ispiratori del progetto “Guida alla guida”. L’iniziativa, che durerà fino all’ottobre prossimo, non è finalizzata a una repressione del fenomeno ma si pone l’obiettivo di prevenire incidenti stradali rivelando attraverso rapidi accertamenti se un individuo è idoneo a mettersi alla guida oppure no, scongiurando così sul nascere eventuali pericoli. I test vengono attuati con degli strumenti “precursori” (che anticipano, cioè, il ricorso all’etilometro vero e proprio) verificano l’abuso nella doppia direzione di alcolici e droghe, assunti indipendentemente o in combinazione (poliassunzione). << Per la prima volta il controllo avviene all’interno dei locali e nei luoghi più frequentati dai giovani reatini - ha dichiarato il Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Rieti, Enrico ARAGONA (nella foto). Gli utenti, una volta appreso lo spirito dell’iniziativa, si sottopongono volontariamente ai test >>.
Va sottolineato che il Comune di Rieti è l’unico nel Lazio ad avere ottenuto il finanziamento del Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri e che l’attuazione del protocollo avviene tramite interventi del Comando della Municipale con il coordinamento istituzionale della Prefettura di Rieti, che ha garantito l’interazione tra le varie forze coinvolte (Polizia Stradale, Arma dei Carabinieri, SERT, Croce Rossa, Ares 118, AUSL). Altra particolarità del progetto è la maglietta gadget che viene consegnata a chi risulta negativo agli accertamenti. A testimoniare il consenso registrato nel mondo dei giovani c’è anche stata l’adesione al progetto di una associazione recentemente costituita, “Rieti Against Drug”.