“Nuove visioni dentro il convento”. E' questo il titolo della performance dell’artista visivo e musicista reatino Max CIOGLI in programma per venerdì 30 luglio, dalle ore 21.30, all’interno del Teatro di Colle di Costa. Lo spettacolo, diretto dall’attore e regista teatrale Ivan TANTERI e con proiezioni e video a cura di Loris Palmieri, è organizzato dall’Art Monastery Project, che punta a trasformare l’antico monastero situato a Labro in un centro di produzione artistica internazionale. CIOGLI, in collaborazione con The Art Monastery project e il nuovo Relais Colle di Costa, daranno vita ad uno spettacolo unico tra pittura, musica e teatro. Con la collaborazione di Ivan TANTERI, regista teatrale, vincitore del premio Muñiz a Rio De Janeiro come regista dell'opera "Voces de muères", lo spettacolo “Sin Pittura dinamica del suono” dell'artista/compositore reatino verrà presentato per la prima volta in forma teatrale. Ad aprire lo spettacolo una performance di tip tap nel chiostro della struttura della ballerina olandese dell'Art Monastery Project Marije Nie: seguirà l'apertura del concerto da parte della band di Christopher Fulling, ideatore e fondatore dell'associazione statunitense. Max CIOGLI presenterà ufficialmente il suo nuovo software SIN capace di colorare simultanemente al suono le sue opere pittoriche, con il quale creerà da settembre un'interazione con l'Associazione Luna Blu di Rieti di arte come terapia a sostegno di ragazzi portatori di handicap e problemi psichici.
Il gruppo internazionale di musicisti fondatori dell’Art Monastery, prettamente composto da esperti del Medioevo e del Barocco, ha già sviluppato dei progetti per le prime rappresentazioni. Queste costituiranno l’elemento d’attrazione per altri artisti che, a loro volta, contribuiranno a sviluppare la visione dell’associazione e ad organizzare nuovi di spettacoli, grazie alla loro consolidata competenza storico-artistica e passione per la musica contemporanea. “Nuove visioni dentro il convento” proseguirà il 3 agosto con il ritorno del tip-tap virtuoso di Marije NIE, ed il jazz di Rita MARCOTULLI.