Boom di registrazioni di marchi in Provincia di Rieti. E’ quanto emerge dalle domande di registrazione pervenute nel 2010 presso l’Ufficio Brevetti e Marchi della Camera di Commercio di Rieti. << Il numero di marchi registrati dall’inizio dell’anno ad oggi - ha dichiarato il Presidente dell'Ente camerale reatino, Vincenzo REGNINI (nella foto) - ha infatti già raggiunto quota 34, esattamente il totale dei marchi registrati in tutto il 2008, mentre nel 2009 tale numero si era fermato a 23. Si tratta di un segnale importante di come le aziende reatine stanno reagendo alla crisi in maniera propositiva e con nuovi progetti ed investimenti con l’obiettivo anche di trovare nuovi mercati al di fuori dei confini locali >>. Tra i “trend” del 2010, la sperimentazione che sta avvenendo nelle imprese del settore agroalimentare in merito a nuovi prodotti da immettere sul mercato. Il record è detenuto finora dall’azienda reatina Sabema srl che ha scelto di contraddistinguere con tre marchi registrati da Roberto MUSTO altrettante sue nuove produzioni alcoliche che sono state presentate anche a Nizza in occasione della recente manifestazione L’Italie à Table: GRILLO Amaro Sabino Reatino, la Grappa Sabina Reatina e la Birra Sabina Reatina. Ed è proprio la birra artigianale che sta vivendo un momento di grande creatitivà in tutta la Provincia di Rieti. In campo, con la registrazione di un marchio, anche la Cooperativa Il Gabbiano 2010 con la “Birra d’Alta Quota”, un altro ottimo prodotto nato da un progetto ad alta valenza sociale realizzato a Cittareale con il coinvolgimento di lavoratori del posto, alcuni rifugiati, ed il supporto dei mastri birrai della “Birra del Borgo” di Borgorose. Hanno un marchio da quest’anno anche due nuove golose invenzioni dolciarie a base di cioccolato di Francesca NAPOLEONE della Cioccolateria NAPOLEONE di Rieti pronte ad uscire dai confini locali.

Dal territorio di Amatrice tre marchi registrati per il Centro Commerciale Naturale, per “Amatrice in tavola” e per l’agriturismo “Amatrice” di Benny MORICONI, a segnalare il ruolo di richiamo turistico sempre più importante svolto dalla patria dell’Amatriciana. Numerosi marchi registrati anche nel settore dell’abbigliamento, dei preziosi, dei servizi, della produzione di serramenti, oltre che in quello musicale e dell’intrattenimento. Anche una scuola, il Terzo Circolo didattico di Rieti, ha scelto di registrare il proprio logo. E per chi volesse presentare domanda di registrazione di un marchio presso la Camera di Commercio di Rieti ecco qualche indicazione: il marchio d'impresa è un segno distintivo che serve a contraddistinguere i prodotti o servizi che un'impresa produce o mette in commercio. Possono costituire marchi d'impresa i segni suscettibili di essere rappresentati graficamente, in particolare le parole, compresi i nomi di persona, i disegni, le lettere, le cifre, i suoni, la forma del prodotto o della confezione di esso, o le combinazioni o le tonalità cromatiche, purché siano atti a distinguere i prodotti o i servizi di una impresa da quelli di altre imprese. Può ottenere una registrazione per marchio d'impresa chi lo utilizzi, o si proponga di utilizzarlo, nella fabbricazione o commercio di prodotti o nella prestazione di servizi della propria impresa o di imprese di cui abbia il controllo o che ne facciano uso con il suo consenso. Anche le amministrazioni dello Stato, delle regioni, delle province e dei comuni possono ottenere registrazioni di marchio. Possono essere richiesti anche marchi collettivi da parte di soggetti, individuali o collettivi, che svolgano la funzione di garantire la natura, la qualità o l'origine di determinati prodotti o servizi; possono essere perciò usati da più persone che si assoggettano all'osservanza di determinati standard di qualità e ai relativi controlli. II titolare del marchio registrato ha diritto di farne uso per contraddistinguere i propri prodotti o servizi e di vietarne l'uso da parte di altri per prodotti o servizi identici o affini. Affinché uno dei segni sopra indicati possa essere registrato come marchio è necessario che esso abbia i seguenti requisiti: novità, ossia l’assenza sul mercato di prodotti o servizi contraddistinti da segno uguale o simile; capacità distintiva, ossia la capacità di distinguere un prodotto o servizio da quello di altri; liceità, ossia la conformità all’ordine pubblico e al buon costume. Maggiori informazioni sul sito camerale www.camercomrieti.it cliccando su “Brevetti e marchi” e su “Competitività delle filiere” (dove sono pubblicati due interessanti manuali) oppure al numero 0746.201364-5 chiedendo dell’Ufficio Brevetti e Marchi.