Al concerto del Pontificio organo Dom Bedos-Roubo che si terrà il prossimo 25 agosto a San Domenico, nell’ambito del "Reate Festival", sarà presente S.E. il Cardinale Tarcisio BERTONE (nella foto), Presidente onorario del Comitato San Domenico, guidato da Mons. Luigi BARDOTTI. Il Segretario di Stato Vaticano ha seguito fin dall’inizio il recupero al culto della chiesa e ha incoraggiato e sostenuto Don Luigi quando, affiancato dal Comitato, si è avventurato nella temeraria impresa della realizzazione del Dom Bedos-Roubo. L’attenzione nei confronti di San Domenico nasce dal profondo valore religioso e culturale che il Cardinale BERTONE ha individuato nell’iniziativa di cui lo ha reso partecipe Mons. BARDOTTI, artefice e promotore dell’ardito progetto. La stima di BERTONE nei confronti di Mons. BARDOTTI si consolida nel 1991 quando, nominato Arcivescovo di Vercelli, invitò Don Luigi, vercellese, a rientrare in Diocesi. Don Luigi rinunciò a ritornare nella sua città d’origine perché ormai troppo coinvolto in una serie di attività avviate a Rieti. in particolare i campi scuola di Sant’Anatolia. Nel 1995 il Cardinale BERTONE si è trasferito a Roma in seguito alla nomina da parte di Papa Giovanni Paolo II a Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, divenendo il più stretto collaboratore del futuro Papa RATZINGER. In quegli anni ha mantenuto continui contatti con Don Luigi ed è stato spesso suo ospite a Sant’Anatolia.
Alla riapertura di San Domenico, il Cardinale ha voluto essere presente portando una lettera autografa di Giovanni Paolo II accompagnata dalla Sua benedizione. Inoltre, il Cardinale BERTONE ha solennemente benedetto il Pontificio organo Dom Bedos-Roubo l’8 dicembre del 2008 ed ha continuato a seguire con interesse le attività svolte in San Domenico. << La sua presenza al concerto del 25 - si legge in una nota - rappresenta un grande onore e un enorme riconoscimento di stima ed affetto nei confronti di tutta la chiesa diocesana e del Comitato che ha tenacemente lottato per trasformare in realtà un sogno, voluto a maggior gloria di Dio e per il bene della città tutta >>.