Il Consiglio di Amministrazione del GAL della Provincia di Rieti, nella sua ultima riunione, ha dato il via libera alla gara pubblica per la realizzazione dei sentieri della Via Francigena Orientale e degli ultimi Cento Chilometri da Rieti a Roma. Il percorso sarà definitivamente tracciato nei territori dei quattro comuni facenti parte dell’area GAL, che sono quelli di Monteleone Sabino, Poggio Moiano, Scandriglia e Fara in Sabina. Per gli altri segmenti posti al di fuori del territorio di competenza, sarà la Provincia di Rieti, partner del GAL anche attraverso un consistente sostegno economico, a interessarsene direttamente. L’appalto dei lavori riguarda la fornitura della cartellonistica e della segnaletica del Cammino di Fede alla cui realizzazione da qualche tempo stanno lavorando insieme GAL e Ente Provincia. Nella stessa seduta, il CdA del Gruppo di Azione Locale ha approvato all’unanimità le procedure d’appalto per la realizzazione definitiva del Progetto d’ideazione e marketing della comunicazione.
L’indizione della gara, con tutte le notizie necessarie per consentire la partecipazione delle agenzie interessate, sarà pubblicata a giorni sulla Gazzetta Ufficiale, ai sensi di quanto previsto della legge n°163/2006. Le procedure figureranno sul sito Internet del GAL e saranno pubblicate, come vuole la norma, su di un quotidiano nazionale per cui tutti gli interessati ne potranno prendere conoscenza. Anche in questo caso l’Amministrazione provinciale concorrerà al cofinanziamento del Progetto nella misura del 20% del totale. L’annunciata campagna di marketing si svolgerà solo sulla città di Roma. La finalità che con essa la Provincia, ideatrice del progetto, e il CdA perseguono, è quella di trasmettere al grande pubblico la conoscenza diretta dell’alta qualità della vita che, a due passi della Capitale, è possibile godere nei comuni della Sabina reatina e di quella romana. Saranno pertanto pubblicizzati i luoghi e i paesaggi, la salubrità dei territori, la storia e l’archeologia, l’arte, i castelli e i monasteri, le manifestazioni, l’enogastronomia e i prodotti tipici sabini attraverso un marchio che tutto riassume e che è quello di “Sabina Mater”, generosamente offerto dall’APT di Rieti. Il marchio è stato dunque già definito e ora si tratterà di diffonderlo capillarmente attraverso cinque slogan che condenseranno la campagna pubblicitaria su Roma. L’azione di marketing investirà il centro della capitale, i maggiori punti di visibilità stradale e la Salaria nel tratto di accesso a Roma. Inoltre, risulterà evidente sui quotidiani. Tutto è stato studiato per raggiungere, in un tempo breve e attraverso interventi concentrati, milioni di cittadini romani e laziali, gli stranieri residenti a Roma o di transito, considerati possibili utenti, visitatori, turisti e pellegrini dei luoghi che saranno pubblicizzati dal Progetto di comunicazione. Il periodo dell’intervento operativo è indicato nella normativa di gara ed è da rendere attuale ad iniziare da aprile e fino a settembre prossimi. La gara d’asta prevede anche la realizzazione di un corner che servirà a mostrare i prodotti tipici e il materiale pubblicitario del Progetto nei quattro comuni dell’area reatina e nei sette dell’area romana, e fornirà informazioni e illustrerà programmi turistici, durante gli eventi che saranno calendarizzati e portati a conoscenza del pubblico attraverso la realizzazione di brochure. I calendari saranno inseriti nei siti Internet degli enti sabini e dei comuni del territorio del GAL coinvolti nell’operazione di marketing, nonché con appendini collocati su tram e metropolitana.