Sessant'anni di storia della cooperazione nel nostro territorio provinciale, questo in occasione dell'Assemblea generale provinciale, prevista per sabato 8 marzo al Park Hotel "Villa POTENZIANI", Confcooperative Rieti festeggerà il 60° anniversario dalla fondazione. Infatti, nel corso della mattinata, verranno ricordati gli uomini che nel 1948, mossi dalla convinzione che una crescita economica della Provincia potesse avvenire grazie alla cooperazione, aderirono alla Confederazione cooperativa italiana attraverso la costituzione dell'Unione delle Cooperative e Mutue della Provincia di Rieti. << È grazie allo loro lungimiranza - ha spiegato Enzo SANTILLI, Presidente di Confcooperative Rieti - che oggi possiamo celebrare più di mezzo secolo di attività. Le capacità di quegli uomini hanno indicato la giusta via per coniugare impresa e sociale >>. A stipulare l'adesione alla Confederazione nazionale furono in dieci: Natale SANTARELLI, Sisto SESTILI, Virgilio SPADONI, Rolando DE SANTIS, Angelo PEDACCHIA, Enzo MICCADEI, Senio CIANCA, Attilio PANICONI, Riccardo GIANNINI e Angelo MAZZETTI. Alla loro iniziativa credettero in tanti e arrivarono le cosiddette "cooperative pioniere", quelle che per prime accettarono la scommessa associativa. Da tutta la Provincia, in particolare gli operatori del settore agricolo, olivicolo e della zootecnia, intrapresero il cammino che ha portato la Confcooperative di Rieti a essere oggi la principale organizzazione di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo locale. << Possiamo guardare con orgoglio al nostro passato - ha concluso SANTILLI. L'eredità di quei valori sono la base della nostra associazione. Ancora oggi siamo un sistema fondamentale per il sostegno e lo sviluppo dell'economia di questo territorio >>. Al termine dell'Assemblea provinciale saranno consegnati dei riconoscimenti alle cooperative "pioniere" e ai primi soci di Confcooperative.