Nel quadro delle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia e dell’istituzione della Provincia dell’Umbria, sono stati presentati (nella foto) gli eventi in programma per il 17 ed il 18 marzo, organizzati dall’Amministrazione provinciale di Perugia . Presenti all’incontro con la stampa locale il Presidente GUASTICCHI, l’Assessore alle Attività Culturali PORZI, il rappresentante dell'Ufficio Scolastico Regionale per l'Umbria PETRUZZO e il Soprintendente archivistico per l'Umbria SQUADRONI. Il dirigente dell’Ente Provincia, Maurizio TERZETTI, ha introdotto il tema ed i relatori, ricordando anche come le iniziative della Provincia intendano ripercorrere una storia per riproporre i valori in essa insiti. << Le nostre iniziative, portate avanti con l’Ufficio Regionale Scolastico e con il Comitato appositamente nominato - ha dichiarato GUASTICCHI - vogliono incidere specialmente sul vissuto delle giovani generazioni per far maturare la consapevolezza dell’importanza avuta dalla conquistata Unità per la storia e la vita di tutti gli italiani. Un’Unità troppo spessa bistrattata strumentalmente a livello mediatico, anche con una certa supponenza intellettualistica, come dimostra la polemica montata ad arte sull’invito da noi fatto all’erede dei SAVOIA Emanuele Filiberto, che, invece, come evidenzia l’invito fattogli dal Presidente NAPOLITANO, per partecipare ai festeggiamenti del 17 marzo, va considerato, a tutti gli effetti, legittimato a ricoprire comunque un ruolo nelle celebrazioni in corso >>.
Infine, dopo aver ricordato anche il valore simbolico del Palazzo provinciale, nato, non a caso, sulle vestigia della Rocca Paolina, GUASTICCHI ha lasciato la parola a Domenico PETRUZZO dell’Ufficio Scolastico Regionale, il quale, ringraziata la Provincia per il coraggio mostrato nel promuovere iniziativa, ha voluto puntualizzare come << … gli istituti scolastici abbiano risposto con entusiasmo alla richiesta, stimolando anche i ragazzi a quella forma di partecipazione particolare che risulterà essere la rievocazione in costume del primo Consiglio provinciale del 18 marzo 1861 >>. Di seguito Mario SQUADRONI, Sovrintendente ai beni archivistici dell’Umbria, ha sottolineato di << … voler ricordare come, tra tutte nuove le istituzioni del Regno, quella provinciale era l’unica per cui si ritenne necessario la stampa in più copie degli atti consiliari. Un privilegio che voleva mostrare, sin dall’inizio, l’importanza fondamentale della nuova istituzione >>. Dopo che SQUADRONI ha citato alcuni dei temi che gli studenti tratteranno nelle schede appositamente preparate, l’Assessore Donatella PORZI ha concluso, ringraziando tutti i partecipanti al progetto, affermando che << … non finirà qui e ci saranno nuovi sviluppi >>. La PORZI ha anche avvertito di un cambio di programma riguardante la presentazione del volume “Eredi dell’Unità” che, da venerdì pomeriggio, verrà collocata in coda agli avvenimenti del mattino. Nel fitto programma delle manifestazioni sono previsti per giovedì 17 marzo, dopo “l’abbraccio al Palazzo provinciale” i saluti, alle ore 12.15, in Sala consiliare, del Presidente Marco Vinicio GUASTICCHI, del Prefetto Enrico LAUDANNA e di Mario BELLUCCI. Nel pomeriggio, récital di poesie, canti e racconti dell’Italia risorta con Emanuela FARAGLIA, Giulio BRANDELLI e Maurizio TERZETTI. Il 18 marzo è in programma, ancora in Sala consiliare, una seduta solenne e straordinaria del Consiglio Provinciale di Perugia e, quindi, la presentazione del volume “Eredi dell’Unità”.