Presentazione ufficiale per la Sala Ovale CALASANZIO (nella foto di Massimo RENZI), uno degli annessi del monastero benedettino di Santa Scolastica, frutto dell'elegante riallestimento architettonico che nel corso del XVIII secolo ha riguardato il complesso, adiacente all’ormai noto Auditorium VARRONE. << Quella che anni fa era una vera sfida, oggi è diventata realtà - ha dichiarato l’Avv. Innocenzo DE SANCTIS, Presidente della Fondazione VARRONE - in pochi credevano all’ambizioso progetto di restaurare completamente la chiesa di Santa Scolastica e farla diventare un centro di cultura. Oggi l’Auditorium VARRONE ospita più di 200 eventi l’anno a completa disposizione della comunità. E alla luce dei numerosi concerti si è reso necessario recuperare ulteriori locali soprattutto per andare incontro alle esigenze degli artisti con camerini adeguati, spogliatoi e guardaroba. Nel progetto di rifacimento di spazi adeguati abbiamo voluto recuperare questa prestigiosa Sala CALASANZIO che, accogliendo l’esigenza della comunità, verrà messa a disposizione dell’associazioni educative, culturali, sportive, artistiche, musicali, per assemblee, conferenza stampa, riunioni, attraverso la compilazione di moduli standard di richiesta >>.
Dopo aver ringraziato il Vescovo diocesano, Mons. Delio LUCARELLI, per la disponibilità a tutti i progetti culturali della Fondazione e per aver messo a disposizione i locali, un tempo ad uso della CARITAS, il Presidente DE SANCTIS ha evidenziato che anche gli affreschi donati dalla Diocesi saranno completamente restaurati entro settembre. La struttura cui lavori sono stati diretti dall’Arch. Elio PIETROLUCCI, ha un moderno impianto di riscaldamento con pannelli radianti sotto il pavimento che consentono anche il condizionamento dell’area. Rispettando l’antica struttura, anche i pavimenti sono stati realizzati con cotto lavorato a mano rendendo ancor più prestigioso il locale. Mons. LUCARELLI si è rallegrato dell’intitolazione a Giuseppe CALASANZIO, che è il fondatore della Scuole Pie detti SCOPOLI, che hanno dato un contributo fondamentale alla formazione dei giovani in tutto il mondo. << Ho accolto volentieri questa collaborazione con la Fondazione VARRONE, che ha trasformato questa chiesa che era sottoutilizzata, in un prestigioso luogo di cultura e di aggregazione a vantaggio dei cittadini - ha dichiarato il Vescovo di Rieti. CALASANZIO ha educato molti giovani e oggi proprio in questi luoghi, la formazione dei ragazzi può avvenire anche attraverso la cultura, la musica, l’arte >>.