Presso la Scuola del CFS, la Presidente della Regione Lazio, Renata POLVERINI, ha consegnato i diplomi ai volontari della Protezione Civile del Lazio che hanno seguito i corsi tenuti dagli esperti della Forestale. Da aprile ai primi di giugno i volontari hanno appreso nozioni sulle varie tipologie di incendi boschivi oltre che di coordinamento degli interventi, nonché prove pratiche di simulazione di spegnimento delle fiamme. Lo scorso 5 giugno si è conclusa la prima fase del corso base di antincendio boschivo, rivolto a 510 operatori (411 uomini e 99 donne) di 124 associazioni di volontariato della Protezione Civile del Lazio e svoltosi all’interno della struttura civitese del Corpo Forestale dello Stato. La seconda fase partirà in autunno, dopo la chiusura della campagna antincendio boschivo, nella quale verranno formati altri 500 volontari. << Questa - ha dichiarato la POLVERINI - è la parte migliore dell'Italia, quella che arriva prima delle istituzioni >>. Alla cerimonia hanno partecipato il Comandante della Scuola CFS, Gen. Umberto D'AUTILIA, il Capo del Corpo Forestale, Ing. Cesare PATRONE, il Prefetto di Rieti, Chiara MAROLLA, e i dirigenti regionali. Nel suo intervento, la POLVERINI ha ricordato l’approvazione, da parte della Giunta regionale, della delibera che istituisce l'Agenzia Regionale di Protezione Civile e ha annunciato che da quest'anno, anche sulle isole di Ponza e di Ventotene, ci sarà un servizio di vigilanza antincendio.
<< La collaborazione tra Protezione Civile regionale e Corpo Forestale continuerà - ha concluso la Governatrice del Lazio: a settembre infatti stiamo pensando di lanciare un corso di cartografia e orientamento anche in notturna per i volontari. Queste persone meritano un vero processo formativo. Ci sarà l'attestazione di ciascuna attività delle associazioni e dei singoli volontari, e queste potranno fare curriculum >>.