Pubblichiamo integralmente una nota di Danilo SCIPIO, Segretario nazionale dell'UGL Corpo Forestale dello Stato, in risposta al Dott. Felice COSTINI, Capogruppo del PdL in Consiglio provinciale:
<< Oltre ad aver sopravvalutato le sue capacità politiche (il risultato elettorale alle ultime Elezioni Provinciali ne sono congrua testimonianza) temo di aver sopravvalutato anche la capacità di COSTINI di saper leggere. L’UGL (è bene ribadirlo a prova di stolto) è contraria ad ogni ipotesi di chiusura di strutture del Corpo Forestale dello Stato, a Rieti così come in tutto il resto d’Italia; l’elaborazione delle piante organiche, previste dalla riforma del Corpo, la cosiddetta legge ALEMANNO, tende a determinare un’equilibrata distribuzione del personale sul territorio, con evitabili ripercussioni sull’attuale assetto organizzativo. Ridurre il numero dei Forestali che stazionano nei palazzi del potere? Già fatto! L’UGL (ma evidentemente COSTINI lo ignora) si è fatta promotrice della cospicua riduzione dell’organico dell’Ispettorato generale per cercare di salvare il maggior numero possibile delle attuali strutture operative. Sono il Segretario nazionale della maggiore organizzazione sindacale confederale all’interno del CFS, ed in quanto tale ho l’obbligo di guardare ben oltre i piccoli interessi di bottega che potrebbe invece avere un Consigliere provinciale: ho il dovere di fare il bene di Rieti come quello del resto d’Italia. Prendo atto che il Capogruppo del PdL in Provincia di Rieti non vuole o non può spendersi politicamente per l’aumento dell’organico del Corpo Forestale dello Stato, ma non ci stracceremo certo le vesti se non potremo contare sul suo non certo determinante sostegno >>.