Il Decreto legislativo n°387 del 29/12/2003 di attuazione della Direttiva 2001/77/CE, relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili, assoggetta la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio degli stessi, ad una autorizzazione unica, rilasciata dalle regioni o da altro soggetto istituzionale delegato, mediante un procedimento svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla legge n°241 del 07/8/1990 e successive modificazione ed integrazioni. L'Amministrazione provinciale reatina, delegata dalla Regione Lazio a concedere la stessa autorizzazione, ha intenzione di contribuire al raggiungimento degli obiettivi comunitari, nazionali e regionali promuovendo la produzione di energia mediante le fonti rinnovabili su tutto il territorio provinciale.
Per questo si è ritenuto necessario snellire le procedure autorizzative affinché i soggetti pubblici e privati, che operano nello sviluppo di queste nuove tecnologie, possano essere incentivati ad investire nel nostro territorio. Sono state, pertanto, definite le modalità organizzative ed i riferimenti tecnici per l’esercizio delle funzioni che la legge regionale ha conferito alla Provincia nell’ambito del procedimento necessario alla realizzazione degli interventi. Un'apposita delibera della Giunta provinciale, approvata recentemente su indirizzo del Presidente Fabio MELILLI, ha definito le linee guida per il rilascio dell'autorizzazione unica ed è già disponibile sul sito www.provincia.rieti.it (sezione Aree Tematiche - Politiche Energetiche) la modulistica per la presentazione della relativa istanza. Come è noto, l'Ente Provincia sta lavorando ad un piano che prevede la costruzione di dieci impianti per la produzione di energia elettrica attraverso fonti rinnovabili (biomasse, oli vegetali, fotovoltaico, eolico e idroelettrico), da parte di privati che hanno già richiesto l’autorizzazione all'Ente e che investiranno in questo progetto circa 80 milioni di Euro.